Aprire un blog: i consigli della vostra Noemi!
Dopo il grande successo riscosso dal nostro articolo su come aprire un blog di cucina e come aprire un blog che tratta di viaggi, abbiamo deciso di tornare ancora sull’argomento, in realtà già trattato da Cristina in precedenza, per scovare altri consigli utili a rendere il vostro blog popolare sul web.
Nello specifico abbiamo visto da un lato più tecnico, come aprire un blog, mentre adesso vorrei concentrarmi su altri aspetti, più legati ai contenuti dei post, all’uso dei social e aspetti in generale meno tecnici.
Anche l’occhio vuole la sua parte
Non fatevi mai ingannare dal fatto che un buon contenuto possa sopperire ad un’estetica scadente. Così come voi venite di volta in volta attirati da un layout accattivante, allo stesso modo i vostri futuri lettori vi leggeranno se in prima battuta verranno attirati dall’estetica del vostro blog, che deve rispecchiare fedelmente l’essenza del vostro contenuto e del vostro stile.
Non serve strafare, ma è fondamentale essere se stessi, senza mai diventare la bella o brutta copia di altri blog esistenti.
Trovare la propria cerchia di seguaci
Puntare a un grande pubblico non ha mai portato a risultati soddisfacenti, soprattutto se non si è dotati di grande popolarità e di budget di alto livello. Indi per cui, il consiglio è quello di scegliere già in fase preliminare a chi volete rivolgervi, facendo in modo che i vostri interlocutori siano esattamente quelli che pensate possano essere più interessati ai vostri contenuti: amanti del settore, esperti e persone comuni con attitudini chiare ed evidenti. Vietato sparare nella mischia insomma: il segreto è dare il giusto contenuto alle persone interessate e vedrete che verrete ripagati in termini di visite e soprattutto di ritorni economici sul vostro blog.
Costruire un blog usando le piattaforme open source
Torniamo sul tema legato alla scelta del CMS, già accennato da Cristina in precedenza. Infatti tra tutti gli elementi da prendere in considerazione nell’apertura di un blog, uno dei più importanti è sicuramente su quale supporto crearlo. La risposta è sicuramente nelle tante piattaforme open source messe a disposizione e che sicuramente possono essere un buon punto di partenza, soprattutto se siete alle prime armi. Tra le tante piattaforme io credo che la migliore possa essere WordPress, che resta il CMS migliore per creare blog professionali di buon livello.
Una volta capito questo, bisognerà scegliere se procedere con un blog che sia con il dominio WordPress.com, ovvero una piattaforma per costruire un blog gratis per sempre oppure WordPress.org, dove si può scaricare il template da caricare sullo spazio hosting e quindi a pagamento.
Dopo questa scelta si passa al nome e quindi all’acquisto del dominio o dell’hosting che verrà associato al vostro blog e una volta fatto ciò, e dopo aver scelto con estrema cura l’hosting su cui costruire il sito, dovrete creare su di esso un bel database, che è fondamentale per far funzionare il proprio blog.
Tutto chiaro no?
Dobbiamo ammetterlo, non ci si può improvvisare blogger dall’oggi al domani e aprire un blog richiede le giuste competenze tecniche, conoscere un minimo di linguaggio HTML ed essere in grado di gestire i vari processi alla base. Ma niente paura, si può imparare tutto, serve solo un bel pò di impegno e costanza, o se proprio non siete inclini o non avete tempo, potete sempre rivolgervi ad una web agency o un professionista che vi aiuterà nel vostro intento di costruire un blog professionale nel minor tempo possibile.
Creare una strategia di guest posting
Adesso bisogna parlare di strategia, poichè non bisogna limitarsi solo a dire la propria su determinati argomenti, condividendo le proprie conoscenze in merito. Molto importante è anche far si che il blog diventi sede di contenuti di personaggi illustri e con un peso specifico nel campo prescelto, importante per la vostra comunità di seguaci. Ecco perché è molto importante creare delle strategie di guest posting che servano alla vostra creatura per acquisire più credibilità. Per cui largo alle rubriche, alle interviste e agli approfondimenti di vario genere che movimentino il vostro blog e vi facciano conoscere in rete.
Altro aspetto fondamentale nella vostra strategia dovrà essere l’attività di link building che non dovrà mai mancare: assicuratevi di costruire una rete di link solida e sensata, che rimandi ai vostri articoli e in generale al vostro sito, meglio se su siti autorevoli.
Promuovere il blog sui social media
E’ oggi un’attività divenuta imprescindibile. Se volete creare un blog dovete prima di tutto capire e accettare che quest’attività necessita di una buona conoscenza dei social network e una buonissima predisposizione al promuoverne i contenuti su tali piattaforme. Solo attraverso i social media sarà infatti possibile interagire in maniera costante con i propri follower, renderli il più possibile fedeli e perché no, anche farne ambassador del proprio blog/brand. Non dimenticate mai che ogni social vive di vita propria, con delle dinamiche peculiari di contenuti e pubblicazioni, per cui ogni pubblicazione va modellata sulle strutture dei vari social in modo che siano davvero efficaci.
Anche i contenuti poi dovranno essere eterogenei: non solo quindi post testuali, ma anche video, infografiche e tutto ciò che sia condivisibile sui social media.
Essere SEO oriented e monitorare sempre i risultati raggiunti
Mai, mai e poi mai dovrete dimenticare di creare ogni singolo contenuto in ottica SEO. Ogni singolo testo scritto o immagine inserita dovrà rispettare i principi fondamentali della Search Engine Optimization, facendo in modo che il contenuto venga visto e preferito ad altri dai dolci ragnetti virtuali, ossia gli spider di Google.
Usate immagini di buona qualità, tag specifici e keywords scelte con cura, che vi allontanino da competizioni (per quanto possibile) e favoriscano invece la visualizzazione del vostro contenuto perché in linea con le ricerche degli utenti. Successivamente troviamo l’analisi dei dati collegati ai vostri contenuti. Questo aspetto, che arriva alla fine di tutto il lavoro svolto sul vostro blog, è fondamentale e imprescindibile. Solo analizzando i dati di consultazione del vostro blog potete infatti capire chi sono i vostri lettori, come si comportano e quindi come soddisfarli al meglio e quindi creare dei contenuti adatti a loro.
Conclusioni
Il nostro viaggio alla scoperta di come creare un blog è terminato. Abbiamo cercato di dare i giusti consigli per iniziare a pensare al vostro progetto editoriale, sperando che li troverete d’ispirazione. Sono stati due post davvero lunghi ma speriamo di essere stati d’ispirazione al vostro lavoro.
Ora che avete compreso alcuni dei fondamenti principali legati all’attività di blogging, è davvero tutto nelle vostre mani: per cui in bocca al lupo e soprattutto buon divertimento!