Meta description, i consigli di Google su come redigerla

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Meta description, i consigli di Google su come redigerla al meglio

Quando ci ritroviamo a scrivere un post oppure a lavorare su un sito, dobbiamo fare molta attenzione alla SEO. Infatti, se ci si ritrova a lavorare con i contenuti web, un aspetto che deve essere curato nei minimi dettagli riguarda l’insieme di strategie legate al posizionamento sui motori di ricerca. Uno dei punti importanti di una buona strategia di content marketing e SEO riguarda l’ottimizzazione della meta description, ossia lo snippet che verosimilmente vedremo comparire sui motori di ricerca, sotto il titolo della nostra pagina. Di solito si tratta di una porzione di testo di poche righe (circa due), che sintetizza il tema trattato dalla nostra pagina web. A volte è Google a decidere per noi lo snippet, altre volte lascia ciò che abbiamo inserito.

Per aiutarci nella redazione della meta description, la stessa Big G ha redatto un piccolo vademecum, di cui ci dà notizia Search Engine Land, con buone e cattive abitudini legate alla redazione della propria meta description.

Andiamo a vedere insieme quali sono i consigli di Google per la redazione delle nostre meta description nelle righe che seguono: bentornati su Pop Up!

Buone e cattive abitudini nella redazione della nostra meta description

Quali sono le buone e le cattive abitudini riscontrate da Google nella scrittura di una meta description? Vediamole qui di seguito!

Buone abitudini

Le buone abitudini legate alla realizzazione di una meta description sono:

  • Spiegare cosa vende il negozio e dettagli utili all’utente, come orari di apertura e ubicazione (se si tratta della pagina di un’attività commerciale o uno shop);
  • Usare uno snippet specifico per ogni articolo di notizie. Esempio: “Sconvolgendo la cittadina di Whoville, un anziano locale ruba i regali a tutti la sera prima dell’evento. Restate sintonizzati per aggiornamenti in tempo reale sull’argomento”.
  • Fare un breve sunto del contenuto dell’articolo;
  • Essere specifico e dettagliato;

Cattive abitudini

Ciò che invece non deve essere fatto in sede di meta description riguarda:

  • Scrivere semplicemente una lista di keywords;
  • Utilizzare la stessa meta description per tutte le pagine;
  • Non utilizzare un sunto della pagina realizzata;
  • Scrivere una meta description troppo corta;

Seguendo questi consigli, siamo sicuri che Google apprezzerà lo sforzo e ci premierà con posizionamenti top sui motori di ricerca. Alla prossima con i consigli SEO, a cura di Pop Up!