Content Marketing e news: l’unione fa la forza

Il content marketing ha dimostrato il suo valore nel tempo, tanto per le aziende che ne hanno saputo cogliere immediatamente l’occasione, sia per i marchi più famosi.

Cosa significa fare Content Marketing?

Fare Content Marketing significa usare contenuti di qualsiasi tipo (articoli, video, podcast e pubblicità) per raggiungere un obiettivo preciso, che può essere relativo al brand, per pubblicizzare un prodotto o semplicemente per fare vendite.

Ma quali sono i migliori contenuti per le vostre campagne di content marketing?

Ce ne sono due tipi validi: quello stagionale e quello “evergreen”. Entrambi portano risultati, e il modo migliore è usarli entrambi per creare una strategia di marketing efficace. Vediamoli nel dettaglio.

1) Tecnica del Newsjacking

Il termine “Newsjacking” in italiano non esiste. Questa tecnica consta nell’usare le news più quotate per creare una pubblicità mirata. In pratica andiamo ad inserire i nostri contenuti in base alle news più popolari, traendo vantaggio dalla loro portata.

Gli esempi più lampanti, guardando oltreoceano, avvengono durante il Super Bowl, l’evento sportivo di football americano più seguito dell’anno, con 110 milioni di telespettatori solo negli Stati Uniti. Molti marchi famosi pensano le proprie pubblicità, pagandole a peso d’oro, per inserirle nel contesto del football americano tra le pause della partita. Di queste pubblicità se ne parla anche per settimane dopo, per analizzare chi ha vinto e chi invece ha fallito.

Un altro esempio pratico è quello delle elezioni presidenziali, dove tantissimi brand si sfidano per creare la pubblicità che sdrammatizza di più la corsa presidenziale per promuovere il proprio prodotto. Vengono comunemente usati i colori e i loghi dei due partiti: l’elefante dei repubblicani e l’asino dei democratici, con i colori rispettivamente rossi e blu.

Anche in Italia durante l’ultimo Mondiale di calcio non sono mancati gli episodi di newsjacking, con tanti spot dedicati al calcio, tra i tanti quello della Hyundai con i Maroon 5, tutto dedicato allo sport più amato in Italia. Anche Nike, Adidas e altri marchi sportivi non hanno deluso le aspettative nel nostro paese. Molto bello lo spot di Nike dedicato a Ronaldo, dopo quello del 1998, dedicato tutto al Brasile.

newskjacking

L’unico rischio nell’usare il Newsjacking è quello di fare un buco nell’acqua, o peggio ancora fallire gravemente minando addirittura quanto di buono è stato fatto negli ultimi anni. Se ne sono viste di tutti i colori nel mondo, tra brand che sceglievano un presidente dei due in gara, scatenando le furie degli altri, a chi invece ha finito per creare esperienze visive da dimenticare.

L’atto del Newsjack significa mettere un evento sullo sfondo, ma mettendo in risalto il proprio prodotto.

Per aiutarvi con la scelta delle news, usate Google Trends e Google News, sempre preziosi per valutare le news più seguite.

2) Tecnica Degli Eventi Live

Al giorno d’oggi, social network come Facebook e siti video come Youtube, tra gli altri, permettono di realizzare eventi Live, trasmessi in diretta in tutto il mondo. Questa tecnica rappresenta una grande innovazione per le ditte, che in questo modo possono avvicinarsi ai clienti finali senza intermediari e renderli partecipi di novità e strategie di marketing.

Creare aspettativa tra gli utenti iniziando a pubblicizzare il live tempo prima, con pubblicità mirate e post, aiuta a rendere il live un evento di successo, che si può usare sia per presentare nuovi prodotti, elencare le loro caratteristiche, o semplicemente per avvicinare i clienti al brand.

Con software come  BeLive è infatti possibile, per chi fa marketing con la propria azienda, condividere statistiche, applicazioni e siti web in un attimo durante un live su Facebook e far partecipare fino a 4 persone contemporaneamente alle interviste. Il tutto ad un costo molto contenuto.

eventi live
Ancora un’altra tecnica consta dell’utilizzo dei live registrati su altre piattaforme, come Twitter, LinkedIn, Google Plus, Youtube, Vimeo, Tumblr e molti altri, attraverso i quali si possono raggiungere molte più persone che per un motivo o per l’altro non utilizzano Facebook, o magari non erano presenti in tempo per il live. Vi basterà selezionare il link del vostro live e condividerlo su tutti gli altri network, con un’applicazione come Buffer, gratuita per 2 account e a pagamento per più account diversi.

Creando eventi live su base continuativa, ad esempio tutti i giovedì sera, si andrà ad instaurare un rapporto molto profondo con i consumatori e soprattutto con chi prima non conosceva l’azienda.

L’importante è non commettere i tipici errori da principianti, tra cui scendere troppo nei tecnicismi, con parole complesse e con caratteristiche dei prodotti inutili e soprattutto creare eventi live mirati e di massimo 20 minuti, per non annoiare la gente, e senza tirarli a forza per il lungo.

3) Content Marketing Stagionale

In tutti i momenti dell’anno troviamo feste ed eventi che possono essere utili per creare Campagne di Content Marketing stagionali. Pensate al Natale, a Pasqua e ad eventi ricorrenti come il “Black Friday”, da qualche anno approdato anche sul nostro mercato, il “Cyber Monday” dedicato alle offerte di elettronica, la “Settimana della Moda” a Milano, Halloween, i Mondiali di calcio, le Olimpiadi e molto altro ancora, comprese le festività americane.

In tutti questi periodi si può usare la forza delle festività nel nostro Content Marketing, andando a creare contenuti sì stagionali, ma che avranno una forza prorompente sui motori di ricerca e sui social media.

content marketing stagionale
Pensiamo ad esempio alle “guide agli acquisti” o ai “consigli sui regali” per questi giorni speciali. Iniziando a creare contenuti qualche mese prima, si può iniziare a vendere prodotti e servizi della vostra ditta con più facilità, magari usando uno sconto apposta per il periodo. Oppure a consigli di business che funzionano solamente durante quelle festività. Provate a pensare ad un articolo che spiega come vendere di più durante il Black Friday o che spiega come fare il tutto-venduto durante il periodo delle festività natalizie. O anche a ricette ideali per il momento in oggetto, con storytelling legato alla festività, o ricordi di feste passate. Tutto questo, se coordinato con passione, può portare molti visitatori sul sito e molte condivisioni su social media, con un innalzamento delle vendite.

Queste tre tecniche, se portate avanti con passione, vi daranno molta soddisfazione.

Il Content Marketing è già una tecnica avanzata, ma se saprete collegarla agli eventi moltiplicherete il suo ritorno all’infinito, rendendo i vostri clienti più legati al brand.

2 Commenti

  1. OTTIMO ARTICOLO. CONOSCO ALESSANDRO DA DIVERSO TEMPO E SO’ CHE PROFESSIONISTA SERIO E PREPARATO.

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