Sulla scia di quanto vi abbiamo raccontato in passato riguardo alle attività di sensibilizzazione in ambito di marketing sanitario, vogliamo oggi portarvi a conoscenza di un’altra ottima campagna, questa volta d’origine tedesca, che mira nello specifico a rendere sensibili le donne alla prevenzione per il cancro al seno.

L’iniziativa è stata costituita dalla società Pink Ribbon Germany che si occupa proprio di sensibilizzare le donne di tutto il mondo a questo tema. “L’obiettivo è quello di lavorare insieme per rafforzare la consapevolezza del cancro al seno”, è questa la frase che apre la pagina del sito web della società, nel quale si trovano poi moltissime diverse iniziative tutte volte a vivere questo argomento in modo diverso e più leggero senza dimenticarne mai l’importanza.

Come prevenire il cancro al seno: Check it before it’s removed.

La Pink Ribbon Germany ha costituito ultimamente una particolare iniziativa denominata “Check it before it’s removed”  che cerca di rendere ancora più semplice alle donne di tutto il mondo tenere sotto controllo il proprio seno, per scongiurare pericolosi cambiamenti, sintomo di un problema che potrebbe rivelarsi piuttosto serio.

Il tipo di comunicazione che è stato impostato è sicuramente user friendly, dal momento che si mostrano dapprima con un video e successivamente con degli step scritti, visivamente accattivanti, tutti i passaggi fondamentali per un controllo personale che ogni donna dovrebbe fare con regolarità da sola.

“Pink Ribbon Germany wants to increase awareness for breast cancer, and to get more women to start checking their breasts regularly. Self-checking doesn’t prevent breast cancer, but it makes you more sensible to your own body, so that changes in your breasts can be detected earlier. When you notice anything unusual, talk to your gynaecologist.”

Si tratta a tutti gli effetti di un tutorial che spiega passo dopo passo i movimenti da compiere per attuare l’auto controllo del seno in modo semplice e veloce.

Cancro al senoSuccessivamente al video troviamo poi una delle sezioni più interessanti, allo scopo di condividere tale contenuto grazie alla sezione “Share a picture”, che da la possibilità di condividere  su diversi social network, una proprio foto che immortala il momento del check, così da coinvolgere il numero più alto di donne possibile, aumentando l’awareness e di conseguenza l’autocontrollo.

Il claim è chiaro:” The more people we reach, the more women we teach.”

Ma non solo condivisione. Aumentare la consapevolezza attorno ad un tema così delicato ed importante richiede anche informazione pura con dati alla mano che permettano di far aprire gli occhi alle donne facendo capire loro l’importanza di questo gesto. Ecco il perchè della sezione successiva che mostra dati chiari semplici e che saltano subito all’occhio e con moniti altrettanto evidenti.

1.Purtroppo tutte le donne possono essere vittima del cancro al seno per cui anche le ragazze più giovani devono prendersi cura di se stesse e attuare quanto più spesso possibile il check.

2.Se la malattia viene diagnosticata presto le possibilità di guarigione sono altissime motivo per il quale diventa fondamentale attivarsi per l prevenzione e il controllo abitudinario.

3.Controllarsi autonomamente rende moto più semplice la scoperta di problematiche simili in tempi rapidi.

bgcInfine ultima parte che ricapitola quanto detto con degli step illustrati e in movimento con affianco la procedura da compiere per un check ben fatto e completo. L’ultimo elemento pone una domanda chiara a chi legge, con un invito all’azione, semplice ma importantissimo:   ” Did you notice anything unusual?Talk to your gynaecologist if you spot any changes. Ideally you should check your breasts once a month on a set day in the first week after your period.”

Senza dubbio un’iniziativa di marketing sanitario importante ma soprattutto ben costituita, che cerca di avere un approccio chiaro con le donne interessate, volto a renderle consapevoli del proprio corpo e dell’importanza di prendersene cura nella maniera migliore.

Un esempio  sicuramente ben riuscito di pubblicizzazione di un argomento tutt’altro che semplice da comunicare.

Invitiamo tutte le nostre lettrici a seguire il tutorial con serietà e dedizione e di entrare a far parte della comunità di donne che scelgono di combattere contro questa malattia.