Il nuovo logo Enel
La compagnia di energia Enel, con sede a Roma, ha rivelato il nuovo sito, logo e visual identity come parte di un nuovo riposizionamento di brand “sostenibile” e “innovativo”, nonché globale.
I cambiamenti sono stati necessari per fare dell’ “apertura” un valore chiave del marchio attraverso un approccio strategico che include l’introduzione dell’energia ad un numero maggiore di utenti attraverso nuovi usi e nuove tecnologie. Secondo la compagnia la nuova identità visiva mostra “un range di colori che riflettono la varietà dello spettro energetico e la sfaccettata natura del Gruppo presente in più di 30 paesi, e la crescente diversità dei servizi all’interno di un sistema di energia globale.”
Il sito web è stato creato dall’agenzia Hugecon, con l’aiuto del Brand Consultant Wolf Olins.
Ryan O’Keeffe Direttore delle Comunicazioni del Gruppo Enel in un’intervista ha affermato: “Creare una partnership con Huge ci ha aiutato a portare Open Power alla vita nel mondo digitale. La nuova identità visiva di Enel è progettata per essere più efficace in un contesto digitale e il nostro nuovo sito web, insieme ad altri canali, renderanno possibile una più dinamica ed eccitante applicazione”.
Lavorando su un appeal super-digitale, Enel sta cercando di allontanare la sua immagine il più lontano possibile da quell’aura vagamente ministeriale da cui erano avvolte le grandi public company del nostro Paese.
Lo sviluppo completo del Brand online sarà completato entro l’anno. In questo modo Enel sta cercando di innovare la sua immagine, con uno stile grafico più moderno e al passo coi tempi, senza però dimenticare il suo core business e il settore in cui opera. Se ha fatto bene o male lo dirà solo il tempo. Per adesso ci godiamo l’evoluzione del logo Enel.
Voi esperti in Marketing e Comunicazione, cosa ne pensate della scelta di Enel? Ha fatto bene o ha fatto male? E perchè?