Come scrivere un post sul blog: consigli per farlo al meglio, nell’approfondimento a cura di Pop Up
Una delle principali mansioni sul web è quella di copywriter. Infatti, si tratta di un lavoro molto richiesto perchè sono tanti i siti che detengono un blog e vogliono posizionarsi sui motori di ricerca per parole chiave legate alla propria attività. Ma per scrivere al meglio per internet occorre seguire una serie di regole utili, alcune delle quali fondamentali per ottenere risultati tangibili. Per aiutarci, ci avvaliamo del prezioso supporto di Search Engine Land e del suo post.
In questo post a cura di Pop Up vogliamo indicare quali sono i principali consigli da seguire su come scrivere un post sul blog che raggiunga il risultato sperato: visibilità, attenzione dell’utente e posizionamento sui motori di ricerca. Bentornato su Pop Up!
Come scrivere un post per il blog: le regole d’oro da seguire con attenzione
Una volta analizzata la tua audience e gli argomenti alla quale è maggiormente interessata, è arrivato il momento di iniziare a scrivere! Infatti, solo dopo aver compreso al meglio questi due aspetti si può iniziare con la scrittura vera e propria del post.
Gli aspetti da tenere in considerazione, in questo caso, sono: il tipo di contenuto da scrivere (un approfondimento oppure una flash news), il tipo di informazione ricercata e l’intento di ricerca.
Il secondo aspetto da curare nel particolare è l’outline e la struttura del mio post. Questa fase deve includere:
- I punti chiave che vuoi trattare nel blog;
- Come ordinare quei punti chiave, sia logicamente che per coinvolgimento;
- Come strutturare il tuo post con intestazioni (heading), in modo che sia facile da scansionare e leggere;
- Come includere la tua parola chiave in punti strategici, come all’interno di H2 e H3.
Quindi, una struttura ideale del tuo post dovrebbe essere:
- Titolo H1;
- Sommario in H2, con l’introduzione al post e accenno agli argomenti che tratterò;
- Singoli paragrafi in H3, nei quali sviscero l’argomento trattato;
- Conclusioni in H2, nelle quali riassumo quanto trattato e chiudo con considerazioni personali oppure con un invito all’azione.
L’introduzione: come scriverla
Di solito l’introduzione dovrebbe essere breve e concisa. In questa si indica l’obiettivo del post, gli argomenti chiave trattati, al tempo stesso cercando di tenere alta l’attenzione del lettore, magari fornendogli dei piccoli “spoiler”, così da fargli continuare la lettura. Inoltre, cerca di essere empatico e semplice nel linguaggio. Indica il problema che affligge l’utente e promettigli una soluzione attraverso la lettura del testo.
Questa formula introduttiva segue vagamente la formula chiamata PAS (Problema, Agitazione, Soluzione).
Titolo: prova più di una versione
Per la costruzione del titolo occorre prendersi tutto il tempo di questo mondo. Magari provando diverse alternative. Inoltre, una buona idea sembra essere quella di scriverlo postumo alla redazione dell’articolo.
E’ arrivato il momento di scrivere: trova tutte le info e approfondimenti utili
Abbiamo deciso il topic, fatto la ricerca delle parole chiave, sviluppato il nostro schema di H2 e H3. Adesso è arrivato il momento di scrivere il nostro post! In questo caso, cerchiamo quante più informazioni è possibile sull’argomento, come sondaggi, statistiche e interviste a personaggi autorevoli. Quanto più il tema è approfondito, tanto più è prezioso per il tuo utente. Puoi anche linkare altri post interni al tuo blog, così da approfondire l’argomento e arricchirlo di informazioni, oppure puoi linkare altri blog e siti che trattano dello stesso argomento, purché siano autorevoli. Darà maggiore credibilità al tuo contenuto!
Scrivi, inoltre, sempre in chiave SEO: utilizza le parole chiave più ricercate sui motori di ricerca e inseriscile all’interno del testo (soprattutto in titolo, meta description, H2, H3, introduzione). Ma attenzione a non esagerare: Google non ama le ripetizioni! Usa magari dei sinonimi.
Uso delle immagini: rilevanti e ingaggianti
Le immagini di copertina e all’interno del post hanno l’obiettivo di attrarre l’attenzione dell’utente e mantenerlo concentrato sulla lettura. Queste dovranno essere quindi di buona qualità.
Includi CTA (Call To Action)
All’interno del post, soprattutto nella fase finale, mai dimenticarsi delle CTA, acronimo di Call To Action, che devono guidare il lettore ad intraprendere una determinata azione (cliccare sul link, lasciare la propria mail, effettuare l’acquisto, ecc). Ma attenzione a non farglielo pesare troppo: occorre essere leggeri e fargli capire che non se ne pentirà, ma non pressarlo eccessivamente!
Conclusioni
Siamo arrivati alla fine dell’articolo. Abbiamo sviscerato tutti gli argomenti più interessanti, inserito tutti i punti al posto giusto e siamo sicuri di aver esaurito l’argomento trattato. Bisogna congedarsi quindi dal nostro pubblico. In genere, una buona conclusione del post riepiloga tutti i punti più importanti, ricordando al lettore le informazioni fornite. Dopodiché, prova a lasciare il tuo pubblico con una frase o un pensiero su cui riflettere.
Mantieni la tua conclusione breve ma soddisfacente, sfumando l’argomento senza un arresto improvviso.
Edita il post più volte
Una fase molto importante è quella dell’editing. Leggere e rileggere il contenuto più volte, alla ricerca di errori, distrazioni e ottimizzando il nostro testo è di cruciale importanza, per evitare che sviste o refusi possano rovinare un lavoro che ha richiesto del tempo!
Conclusioni
Questi sono i principali consigli utili su come scrivere un post per un blog. Ricorda di scrivere seguendo questi consigli ma sempre secondo quello che è il tuo stile, che gli utenti riconoscono e apprezzano. Alla prossima con gli approfondimenti a cura di Pop Up!