Smart working: le migliori app per lavorare da remoto
Il Coronavirus richiede di lavorare da remoto? Ecco il post che fa per te. Dopo aver visto in questo articolo i consigli utili per aumentare la produttività da casa, anche quando si lavora in smart working, vediamo qui le app e i tool da utilizzare quando si lavora da remoto.
Cosa significa Smart Working?
Per chi non lo sapesse, lo Smart Working è la possibilità di lavorare in mobilità e da remoto grazie ad app e tool da scaricare sul dispositivo personale o aziendale, per migliorare produttività e organizzazione del lavoro.
Vediamo nelle righe che seguono quali sono le migliori app per lo smart working: buona lettura da Cristina qui su Pop Up Mag!
Indice dei Contenuti
Teamviewer
Expensify
Camscanner
Eye Relax
Slack
Skype
Zoom
GoToMeeting
Google Hangouts Meet
Teamviewer
Si tratta di un’app che permette il controllo da remoto di PC, tablet e altri device per la condivisione dello schermo, ma anche il trasferimento di dati e file e la gestione delle funzionalità. Si tratta di uno strumento utile per chi ha bisogno dell’intervento di un tecnico a distanza, ma anche per condividere lo schermo durante un meeting o una call.
Expensify
Questa app è utilissima per tenere traccia di scontrini e ricevute anche in mobilità, ed è particolarmente apprezzata dai liberi professionisti, che possono gestire le uscite con una semplice fotografia fatta dallo smartphone.
Camscanner
Molte volte le persone devono inviare ad altri documenti cartacei e farlo da casa può essere complesso. Un’app utile è, in questo caso, Camscanner, che permette di generare PDF semplicemente inquadrando i documenti con la fotocamera dello smartphone, per poi condividere il file via chat o email con i colleghi.
Eye Relax
Quest’app è pensata per chi lavora da solo per troppo tempo al PC o allo smartphone, e ricorda all’utente di staccare ogni tanto gli occhi dallo schermo e fare una pausa. Lavorando da soli e in modalità smart working, infatti, si tende a perdere la concezione del tempo e a non fare le dovute pause.
Slack
Da sempre Slack è una delle applicazioni più utilizzate per il lavoro remoto, dato che permette di gestire progetti e team a distanza. Si tratta della soluzione perfetta per rimanere in contatto, gestire appuntamenti e inviare messaggi privati o di gruppo.
Skype
Ormai da decenni le persone usano a livello personale e aziendale Skype, un’app conosciuta anche dai meno giovani e che permette di organizzare conference call audio e video in modo semplice e flessibile.
Zoom
Rispetto a Skype, Zoom è un’app utilizzata dalle aziende su larga scala e permette di conversare con gli invitati alla riunione virtuale tramite l’accettazione di un link o l’inserimento dell’ID del meeting. L’applicazione permette di condividere in chat anche video, foto e file audio.
GoToMeeting
Ancora oggi GoToMeeting è una delle migliori app per gestire le riunioni in smart working o organizzare webinar, ma più in generale è adatta per tutti i progetti che richiedono un confronto faccia a faccia.
Si tratta di un servizio che non richiede registrazione e si può invitare a partecipare all’evento fino a 7 persone, condividendo lo schermo con loro e chattando.
Non solo: GoToMeeting si integra con altre app per la condivisione di file come ShareFile, Dropbox e altre.
Google Hangouts Meet
Questa è la migliore alternativa a Skype, dato che Google Hangouts Meet non solo è perfetto per conference call e video, ma si integra anche con il calendario per avere accesso immediato all’evento.
L’app supporta fino a 250 partecipanti con la possibilità di inserire i sottotitoli dell’evento se sono presenti persone di lingue diverse e permette la condivisione dello schermo in caso di bisogno.
Le app per lo smart working adatte alle aziende
Dopo aver visto in questa breve panoramica le App per lo smart working alla portata di tutti per caratteristiche e investimento, vediamo ora alcuni tool professionali, ideali per chi lavora nelle grandi aziende.
Indice dei Contenuti
Cisco Webex Meeting
Microsoft Team
Asana
Trello
MindMeister
Miro
Cisco Webex Meeting
Si tratta della piattaforma per fare riunioni e video conferenze aumentando l’interazione tra i partecipanti grazie alla condivisione di più tipologie di contenuti, compresi audio e video. Oltre a questo, viene garantito anche un elevato livello di sicurezza, come richiede lo smart working nelle grandi aziende.
Microsoft Teams
Anche Microsoft ha creato una piattaforma per la comunicazione e la collaborazione unificata che comprende chat, integrazione di applicazioni e archiviazione di file, oltre alla tradizionale videoconferenza.
A disposizione delle aziende c’è poi l’hub Office 365 per lavorare coinvolgendo i dipendenti anche da remoto.
Asana
Quest’applicazione, di gran moda nelle aziende americane, supporta i gruppi di lavoro nell’organizzazione delle attività, tiene traccia delle stesse e permette di gestire i diversi progetti aziendali.
Non solo: Asana permette al manager di avere chiari i carichi di lavoro di ogni membro del team e controllare l’avanzamento dei processi.
Trello
Si tratta di un software gestionale che applica il metodo Kanban per rendere più efficace le attività, evitando quelle non necessarie. Ogni utente crea la sua scheda indicando ciò di cui si può occupare e le schede vengono scambiate con il manager e i membri del team per rendere più efficiente e produttiva l’azienda.
MindMeister
Si tratta sicuramente di uno dei migliori tool per fare brainstorming e generare mappe mentali, oltre che per condividere graficamente le proprie idee. Inoltre, è perfetto per prendere appunti e pianificare progetti, stabilendone le priorità e assegnandoli ai diversi collaboratori.
Miro
Simile a MindMeister, questa piattaforma mette a disposizione del team una lavagna virtuale interattiva per l’attività di brainstorming e creazione di mappe mentali. In poche parole è lo spazio in smart working per ritrovarsi virtualmente e lavorare su progetti creativi.
Conclusioni
Come vedi, anche chi ha poca dimestichezza con la tecnologia può lavorare comodamente in modalità smart working da casa e seguire progetti proprio come se si trovasse in azienda accanto ai colleghi.
Lo smart working è una modalità semplice e divertente per raggiungere gli obiettivi aziendali oltre che un nuovo modo di lavorare che si affermerà sempre più in futuro dati i vantaggi che sta dimostrando di avere durante questa emergenza Coronavirus.
Alla prossima dalla vostra Cristina Skarabot, sempre qui su Pop Up Mag!