Le traduzioni Cinese – Italiano (in entrambi i sensi della coppia linguistica) sono sempre più richieste nell’ambito commerciale così come in quello turistico. Questo genere di traduzione presenta delle difficoltà non indifferenti a causa della profonda lontananza geografica, culturale e storica che esiste tra le due lingue. Ne consegue che è strettamente necessario affidarsi a traduttori professionisti che siano in grado di offrire al cliente un’assistenza a 360°, in maniera da fornire tutti i servizi necessari alla buona riuscita del progetto commerciale o culturale di cui la traduzione fa parte integrante.
Cinese – Italiano: due lingue molto distanti
Anche solo a livello intuitivo è semplice arrivare ad affermare che Cinese e Italiano siano due lingue estremamente diverse. Andando più nel dettaglio, le differenze si concretizzano a diversi livelli:
- A livello fonetico, i suoni che compongono le parole cinesi sono molto differenti da quelli prodotti dalla lingua italiana (cosa che richiede molto esercizio nell’apprendimento della lingua orale).
- A livello semantico, la differenza consiste nel fatto che gli ideogrammi cinesi indicano veri e propri concetti o unità semantiche che in italiano è spesso impossibile esprimere con un’unica parola.
- A livello grafico, gli ideogrammi cinesi sono profondamente diversi dai caratteri latini e questo comporta enormi difficoltà di lettura, scrittura e composizione grafica nel momento in cui un testo tradotto deve essere impaginato per la stampa (impaginare ideogrammi è ben differente dall’impaginare parole scritte in alfabeto latino).
Diffusione e diversificazione del cinese
La lingua cinese è attualmente la lingua più parlata al mondo, ma è bene tener presente che esiste una moltitudine di varianti di questo idioma.
Il cinese mandarino è la lingua più diffusa in assoluto e quello che si indica con il nome generico di “cinese” nell’ambito della traduzione. Al Mandarino segue il Cantonese (parlato da un numero di persone pari ai cittadini italiani) e un numero enorme di varianti meno diffuse.
Localizzare una traduzione dall’italiano al cinese diventa quindi estremamente complesso, dal momento che solo un traduttore cinese madrelingua nella variante del cinese parlato in una certa area sarà in grado di realizzare traduzioni davvero funzionali al loro scopo.
Ulteriori difficoltà: la lingua scritta
Oltre alle sostanziali differenze che abbiamo già esaminato tra il cinese e l’italiano è necessario tener presente che non esiste un solo tipo di cinese scritto: quello più comunemente utilizzato è il cinese semplificato, mentre quello più corretto, utilizzato in ambiti formali e da persone di una certa cultura, è il cinese tradizionale.
All’interno di queste macroaree esistono delle ulteriori differenze tra la lingua scritta adoperata nelle varie regioni della Cina e in quelle aree in cui la cultura cinese è stata “esportata” dagli emigranti.
La traduzione dal cinese all’italiano deve quindi necessariamente essere effettuata da un traduttore che sia in grado di destreggiarsi tra le moltissime complicazioni implicite nell’approccio a una lingua così differente dalla nostra e così complessa dal punto di vista della sua localizzazione. Per i motivi finora elencati la traduzione dal cinese all’italiano è piuttosto costosa, dal momento che le competenze necessarie per effettuarla sono molte, ma in ambito internazionale una buona traduzione è un biglietto da visita inestimabile, per il quale varrà sempre la pena pagare il giusto prezzo.