Siti e-commerce: aumentano gli acquisti con comandi vocali

Che la rivoluzione del voice search sia in atto è un dato certo. Infatti sui siti e-commerce crescono gli acquisti mediante comandi vocali, soprattutto tra i più giovani, almeno negli Stati Uniti.

Secondo le stime fatte dal report “Future of Retail” della Walker Sands Communications (disponibile qui), il 19% dei consumatori nei passati 12 mesi ha eseguito un acquisto online utilizzando un dispositivo a comandi vocali e la percentuale cresce nei Millennials, con il 37% di utenti che sempre o molto spesso acquista tramite device controllati con la voce. Nell’anno passato è il 43% della generazione dei Millennials ad aver fatto almeno un acquisto con questa modalità.

I dati si basano su un sondaggio condotto in USA su 1600 persone adulte e di queste, il 48%, ammette che non farebbe mai un acquisto tramite la voce, a differenza di quanto hanno dichiarato invece i giovani Millennials.

La sicurezza, la privacy e molti altri sono i fattori che nella popolazione adulta limitano l’interesse ad effettuare acquisti tramite la voce o attraverso dispositivi privi di schermo. Ma da dove acquista chi, invece, sceglie questa modalità? Il 16% afferma di possedere un Echo, il 6% un Google Home e il 2% più di un dispositivo anche se non necessariamente entrambi. Interessante anche notare come per il 20% degli intervistati vi sia l’intenzione di acquistare questo tipo di dispositivi nell’anno a venire. Al momento possiamo stimare una cifra intorno ai 50 milioni di proprietari di smart speaker/virtual assistant negli USA ad oggi.

La risposta delle aziende alla nuova modalità di acquisto

Se oggi chi acquista online lo fa anche e soprattutto attraverso comandi vocali, ecco che la risposta delle aziende, che posseggono piattaforme e siti e-commerce, alla nuova modalità di acquisto non si è fatta attendere. A partire da Kayak che ha recentemente annunciato la possibilità di prenotare una stanza attraverso Alexa, la voice assistant più utilizzata online.

Una volta pronunciato “Alexa ask Kayak”, ecco che appaiono le varie proposte con località, date e prezzi anche se per ora è possibile valutare un hotel alla volta e prenotare specifici hotel. Gli utenti possono infine collegare il loro account Kayak alla carta di credito per completare l’acquisto.

Sarà questo il futuro degli acquisti online? Per ora possiamo solo stare a vedere come risponderanno le aziende alle esigenze di una generazione di Millennials tecnologicamente evoluta e maggiormente propensa all’integrazione completa del web nella vita quotidiana.