I due colossi dei viaggi online giudicati colpevoli di pubblicità ingannevole
L’Advertising Standards Authority (ASA) si è pronunciata contro Ryanair e Lastminute.com per aver tentato di convincere i consumatori all’ acquisto di voli e pacchetti vacanze attraverso pubblicità ingannevole.
La delibera contro la compagnia aerea inglese si basa su un spot televisivo della sua campagna andata in onda il 5 Ottobre nel Regno Unito, in cui si affermava:
“Prenota ora a soli 19,99 sterline. Ryanair. Prezzi bassi. Fatto. Semplice”.
Inoltre l’annuncio proseguiva: “Tariffe a prezzo unico. Prenotare 10/11/16 e viaggia il 25/3/2017. Estate 2017: prenota ora.”
Il denunciante ha dichiarato di aver capito che l’offerta era di 19,99 sterline, che era riferita all’estate 2017 e che questo l’ha deviato nella comprensione dell’annuncio, rendendolo fuorviante.
Il brand in risposta, si è difeso affermando che era una promozione nella quale la tariffa di 19,99 £ era riferita ai viaggi fino al 25/03/2017, e che ciò è stato comunicato sullo schermo durante l’annuncio.
Concordando con il querelante, l’ASA ha vietato espressamente di non far apparire di nuovo l’annuncio nella sua forma attuale.
“Noi abbiamo detto a Ryanair di assicurare che la sua pubblicità sia chiara e a sostegno delle tariffe applicate al fine di evitare di dare un’impressione fuorviante ai consumatori” dichiara l’ASA.
In risposta, un portavoce dell’ aerolinea dice al magazine online Marketing Week:
“Ryanair non è d’accordo con questa sentenza ma ha preso nota di ciò in relazione agli annunci futuri”.
Un altro brand, Lastminute.com è stato tenuto d’occhio per pubblicità ingannevole con un annuncio di un pacchetto volo + hotel per New York sul sito web visto il 15 ottobre 2016.
L’annuncio diceva che il pacchetto comprendeva volo + hotel per New York a 569 sterline, con una dichiarazione del denunciante di aver pagato un supplemento di 70,77 sterline per la promozione in atto.
In sua difesa Lastminute.com ha asserito che l’annuncio ed i suoi prodotti sono flessibili e che sono soggetti al cambiamento in qualsiasi momento offrendo, inoltre, anche l’opzione di non procedere alla prenotazione se non si è sicuri.
D’altro canto, l’ASA, non convinto di ciò, ha obbligato l’azienda ad eliminare l’annuncio.
“Abbiamo detto a Lastminute.com di assicurarsi che i pacchetti vacanza siano disponibili ai prezzi per i quali sono stati pubblicizzati al momento in cui sono visti dal consumatore, per non incorrere in sanzioni” afferma in una nota l’ASA.
Quindi, gente, state attenti nella prenotazione e siate sicuri di aver scelto bene la destinazione e state attenti all’offerta!