Alla quinta edizione dedicata all’ambiente, l’Oscar dell’Imballaggio 2016 rinnova l’appuntamento con il packaging più innovativo, che sempre strizza l’occhio ad uno stile unico e accattivante.
Il meglio della produzione italiana o distribuita nel territorio nazionale si da appuntamento anche l’anno prossimo a Milano Design Week per celebrare l’eccellenza dell’imballaggio nostrano. Organizzato dall’Istituto Italiano Imballaggio, in collaborazione con Conai, il Consorzio nazionale imballaggi, il contest, nato nel 1957, ha dedicato le ultime edizioni alle novità in tema di produzioni ecosostenibili. Obiettivo della manifestazione, come spiega il presidente dell’istituto Antonio Feola, è quello di «promuovere e far conoscere le novità emerse dalla ricerca delle aziende sul tema, di fornire un quadro dei servizi che l’imballaggio offre, di spiegare e far capire le innovazioni tecniche e ambientali, sempre difficili da comprendere. Negli ultimi 15 anni, il packaging si è alleggerito di molto, senza perdere l’efficacia della propria funzione di protezione, si sono sperimentati nuovi materiali biodegradabili e compostabili, sono stati ottimizzati in forma e dimensioni, e sono stati razionalizzati dal punto di vista della semplificazione dei materiali, con tendenza al monomateriale, e tutto questo è stato possibile grazie a un sapiente lavoro di design e progettazione».
Ma entriamo nello specifico, riassumendo i punti salienti del contest 2016.
Le aziende interessate possono contattare l’istituto e proporre il proprio packaging. Un comitato vaglierà le candidature che avranno inviato formale iscrizione (c’è tempo fino al 15 dicembre), valutandone il grado di novità o miglioramento, rispetto al mercato di riferimento. Una pianificazione media dei candidati in lizza per l’Oscar assicurerà la diffusione delle valenze dei packaging a concorso e la promozione delle aziende partecipanti. Dopo la fase di comunicazione, l’istituto sottopone le candidature alla giuria per l’elezione dei vincitori. La consegna dei riconoscimenti avverrà durante un evento dedicato, aperto alla stampa, al pubblico tecnico e non solo. In questa occasione saranno illustrate con video e animazioni le funzioni pratiche dei packaging vincenti e saranno rese pubbliche le motivazioni della giuria.
I mezzi di comunicazione usati per la promozione dei concorrenti sono molteplici: un mix di stampa tradizionale (Il Sole 24 Ore, ItaliaImballaggio, Largo Consumo e Rassegna dell’imballaggio), fanno da corollario a social media e siti web (www.istitutoimballaggio.it; www.wearepackagingfans.com).
I vincitori potranno partecipare al concorso Worldstar, organizzato dal WPO (World Packaging Organization), mentre i i vincitori dell’Oscar per l’Ambiente potranno accedere al bando Conai per la prevenzione. Infine, in occasione della Milano Design Week, in programma dal 12 al 17 aprile 2016, sarà allestita una mostra dei finalisti e organizzati incontri tematici dedicati all’ecodesign.
Per partecipare alla selezione è necessario compilare il modulo allegato al regolamento (http://www.istitutoimballaggio.it/wp-content/uploads/2015/06/regolamento-oscar-2016-web.pdf ) e inviare a: Packaging Meeting Srl, Via Cosimo del Fante 10, 20122 Milano; Tel 02 58319624 – Fax 02 58319677 e-mail: comunicazione@istitutoimballaggio.it.
Nella fotogallery i vincitori dell’Oscar dell’imballaggio 2015