Il brand londinese taglia i ponti col passato con la nuova campagna Find Yourself

Il brand di moda River Island ha annunciato che smetterà di creare annunci pubblicitari creati appositamente per le diverse stagioni, per concentrarsi su una campagna unica, che sia una vetrina per i clienti e che mostri le diverse identità del brand.

La loro ultima campagna Find Yourself sarà trasmessa su diversi canali, quali TV, social media e giornali, ma per la prima volta includerà anche la proiezione di un micro film. Questo partirà dai momenti e dai capi delle singole stagioni, per poi passare alle modelle, alle sfilate realizzate, e alla varietà di stili più che della stagionalità dei capi.

campagna find yourself

“Stiamo cercando di far evolvere la nostra comunicazione. E’ importante per noi comunicare con i consumatori e far capire loro che il brand è capace di soddisfare le loro molteplici identità”, ha dichiarato la direttrice dei consumatori Cartridge di River Island, che vuole che i consumatori siano capaci di poter scegliere i capi in base alla propria personalità, anche fondendo collezioni di stagioni diverse.

La campagna ha fatto la sua prima comparsa nell’agosto 2014 in TV, ed ora si focalizza su un mix tra i media classici ed il digitale.

Ora River Island  punta sui social per comunicare

Con i consumatori, il brand ha deciso di utilizzare un approccio social, ideando un hashtag come #imwearingRI, che spinge i clienti ad utilizzarlo nei post di Twitter e Instagram dopo aver indossato un capo del brand ed essersi fatti una foto.

Cartridge ha affermato che le vendite online stanno crescendo in linea con il resto del mercato, con il mobile che rappresenta una vasta parte del business dell’azienda. Lei crede che i clienti si stiano abituando allo shopping online sui propri canali, così che il brand sta focalizzando maggiormente i suoi sforzi sulle piattaforme online di proprietà dell’azienda piuttosto che la competizione online con gli altri retailers su marketplace come Asos.

La campagna Find Yourself sta ottenendo un aumento dei profitti, dove si è passati nello specifico da 931 mila del 2015 a 932,7 mila nel 2016.

Il mondo della moda ha probabilmente sofferto di una domanda indebolita seguita però da una crescita sostenuta grazie ai saldi natalizi.

Cartridge  conclude  sostenendo che: 

“La moda non è un desiderio, piuttosto un bisogno e questo mondo è sempre più competitivo ed impegnativo”.

Vi lasciamo ad un altro microfilm del brand londinese, che per rivendicare la sua anima street ha lanciato sul suo canale Youtube un nuovo video dal titolo Everyday Heroes:

Voi cosa ne pensate della strategia attuata da River Island? Aspetto i vostri commenti!