Estensioni di chiamata: un’opportunità da non farsi sfuggire
L’incremento delle chiamate telefoniche ha rappresentato uno dei maggiori elementi nell’evoluzione del comportamento d’acquisto del consumatore. Dal 2019 il BIA/Kinsley ha previsto circa 162 miliardi di chiamate di tipo business da dispositivi mobile, con oltre il 70% dei consumatori che saranno soliti cliccare sul tasto click from mobile. Si tratta quindi di un’opportunità che le aziende non possono più ignorare e che può dare nuova vita anche alle compagnie telefoniche. La guida realizzata da Invica e che potete scaricare qui download “How to Increase Calls from Paid Search: 10 Guaranteed Tactics.” È studiata per spiegare alle aziende come catturare dati, usare questi dati per ottimizzare le campagne e il targeting, trovando nuove opportunità.
Le estensioni di chiamata Adwords
Tramite le estensioni di chiamata è possibile aggiungere numeri di telefono agli annunci, incrementando il numero di click. Se le estensioni di chiamata vengono visualizzate, queste danno all’utente la possibilità di chiamare con un solo click l’azienda. Ecco quindi che al consumatore si offre una risorsa in più per interagire con gli annunci e quindi ricevere e monitorare le conversioni. In particolare Google Adwords aggiunge e imposta le estensioni di chiamata per ogni sito con un numero telefonico e per le chiamate che hanno come obiettivo la ricezione di chiamate dall’utente.
Ecco quindi i concetti fondamentali da conoscere quando si parla di estensioni di chiamata:
- Telefono o sito web: gli utenti vedranno il numero o un pulsante di chiamata selezionabile ma potranno anche cliccare sull’annuncio per arrivare al sito web
- Orari di apertura: il numero compare solo quando l’attività è aperta e può ricevere chiamate
Ai fini dell’investimento ogni chiamata equivale a un click e si può monitorare come conversione dal proprio account Adwords.