piani di Electrolux per i prossimi anni sono focalizzati sul tentativo di mettere a disposizione della clientela un’esperienza domestica sempre più di valore: tale necessità è la diretta conseguenza di una riduzione del tempo libero, che ha determinato un cambiamento delle priorità per effetto del quale le persone tendono a godere in maniera più intensa del tempo che trascorrono nella propria abitazione. Il brand di elettrodomestici tiene conto di queste rinnovate esigenze dei consumatori e vi si adatta: ne deriva una strategia che si pone lo scopo di garantire esperienze d’eccezione anche tra le mura domestiche, in modo tale che le persone siano poste nelle condizioni di dare vita a piatti ottimi, nell’ambito di una ricerca del benessere a 360 gradi.

Il ruolo dell’Internet delle Cose

Non è difficile intuire il ruolo di rilievo che spetta all’Internet of Things, una realtà sempre più in ascesa: Electrolux ha deciso di cogliere al volo questa occasione per intervenire in maniera diretta sull’avvenire della vita connessa e per modellarlo di conseguenza. Le marche e le partnership vengono costruite dal brand in modo tale che esse rientrino in un sistema connesso.

Come cambia il marketing

Un programma di marketing non può più basarsi su inserzioni pubblicitarie tradizionali e volantini. Anche le offerte, sempre gradite dai consumatori, non generano valore per il brand. Lavatrici, Lavastoviglie, frigoriferi in sconto (ad esempio vedi le offerte su Yeppon) possono incrementare le vendite, ma non possono costituire una strategia di crescita. C’è bisogno di un piano più incisivo, non solo dal punto di vista commerciale ma anche per quel che riguarda il marchio in sé e per sé. Gli sviluppi tecnologici moderni impongono di contaminare il marketing con la scienza, facendo sì che esso diventi data driven. La desiderabilità del marchio Electrolux sta per essere rivoluzionata e ricostruita da zero, tenendo conto del ruolo di ciascuna marca all’interno del portafoglio. Così, si può definire l’esperienza di marca della clientela, ma anche i valori del brand, le promesse che sono correlate ad essi e il suo posizionamento.

La trasformazione digitale

Electrolux terrà sempre più in considerazione la trasformazione digitale, che ha ripercussioni evidenti su molteplici aspetti del marketing; la maggior parte dei consumatori ormai è sempre più connessa, e non ha difficoltà nell’usare la Rete per cercare informazioni a proposito di questo o quel prodotto o di questa o quella marca, in qualsiasi momento della giornata e in qualsiasi posto ci si trovi. Il percorso di acquisto non è più lo stesso di pochi anni fa, ma lo stesso si può dire anche per l’esperienza di possesso, che allo stato attuale presuppone una focalizzazione superiore. I clienti devono essere incentivati a registrarsi alle piattaforme online del brand: solo così si può instaurare una preziosa interazione, un dialogo che si basi sulle garanzie, sulla manutenzione, ma anche sulle ricette, sulle vendite abbinate e su molto altro.

Gli scenari futuri

Il costo di acquisizione di un consumatore nuovo è nettamente superiore al costo di conservazione di un cliente già acquisito: circa cinque o sei volte di più. In tutto il pianeta, nelle abitazioni delle persone ci sono più o meno 400 milioni di elettrodomestici: ecco perché il mercato offre margini molto ampi, ma solo a chi è in grado di migliorare e incrementare la lealtà della clientela. La registrazione automatizzata dei prodotti è una delle novità più significative di questo settore, insieme con lo sviluppo della connettività: entrambi i fattori consentono di maturare un dialogo con i consumatori su misura e sempre più personalizzato.

Esperienza e competenza

Electrolux intende proporsi sul mercato nei prossimi anni approfittando della rivoluzione dell’Internet of Things, che ha innescato cambiamenti importanti sul piano delle aspettative dei consumatori. L’efficacia del marketing può crescere solo se esso diventa data driven, e lo stesso discorso può essere ampliato alla strategia di marca.