Strategia SEO: quando non puoi proprio farne a meno
SEO sta per Search Engine Optimization, e sono l’insieme delle tecniche utilizzate dagli esperti in digital marketing, per posizionare quanto più in alto possibile un progetto web. In molti dibattono sulla reale utilità di questa tecnica (e di solito si tratta di coloro che sono ancorati a tecniche di marketing tradizionali oppure semplicemente non ne conoscono i reali benefici di queste tecniche). Ed io in questo articolo cercherò di spiegare brevemente, avvalendomi dell’ausilio di del sito “Visibility“, perchè dovresti avvalerti di un esperto SEO per la realizzazione del tuo progetto.
Realizzazione del ROI sul web
In primis esistono moltissimi modi di vendere online e realizzare un ritorno dall’investimento effettuato (ROI). Da uno studio di E-consultancy emerge come, secondo molti esperti del campo, utilizzare le strategie di SEO per il proprio sito Internet migliora la capacità di realizzare ROI elevati. Infatti secondo una ricerca di mercato effettuata sui digital marketer, la strategia SEO si posiziona al secondo posto in termini di importanza per la crescita del ROI, preceduta solamente dall’e-mail marketing che si posiziona in testa.
La SEO si posiziona davanti a tecniche quali paid search (ad esempio campagne Adwords), campagne di affiliazione, campagne di direct marketing offline, e anche di online display advertising.
Ecco a voi il grafico:
9 consumatori su 10 effettuano ricerche su Google prima di acquistare
Secondo Fleishman Hillard circa l’89% dei consumatori effettuano ricerche in rete prima di effettuare i propri acquisti. Infatti qualunque tipologia di prodotto passa da un’attenta analisi da parte dell’interessato, volta a studiare le caratteristiche del prodotto, pregi e difetti, recensioni, prezzi, canali di distribuzione, consigli dei blogger. E ciò vale per prodotti di elettronica, ma non solo, anche abbigliamento, accessori moda, e persino i locali e i ristoranti sono tenuti sotto osservazione.
Quindi farsi trovare sui motori di ricerca equivale ad aver adempiuto al primo step che condurrà il consumatore all’acquisto finale:
Avere un blog sul proprio sito è sempre meglio
Quante volte avete sentito le parole “A cosa mi serve avere un blog”? Oppure “Io voglio vendere online, quindi voglio solo una piattaforma E-commerce”. Sono parole che sentiamo sempre risuonare da cliente a cliente. Di progetto in progetto. Ma ciò che emerge da Hub Spot è che chi all’interno del proprio sito ha un blog, che approfondisce le dinamiche collegate ai prodotti commercializzati, ha il 55% di visitatori in più rispetto a chi non ha un blog:
Inoltre avere un blog porta con sé la possibilità di sviluppare link building strategies molto più efficaci rispetto al non averlo (ovviamente un fattore di posizionamento importante per Google):
Gli utenti passano la propria vita a ricercare
Quante ricerche con Google sono effettuate ogni anno? Bella domanda, a cui è difficile dare una risposta certa. Forse solo la compagnia di Mountain View lo sa con certezza. Quindi dovremmo chiedere a loro. Ma secondo stime sono circa 40.000 ricerche effettuate nel mondo ogni secondo! Secondo dati internetlivestats.com ad oggi sono circa 2,2 miliardi di ricerche effettuate dagli utenti in rete (1 miliardo circa in più rispetto al 2012). E bisogna dire che nel corso degli anni, dal 1999 ad oggi le ricerche da Google hanno visto una crescita costante, che si incrementa anno dopo anno. Una volta che Google sarà presente stabilmente anche in alcuni paesi dove ancora non ci sono le condizioni economiche e di regime per utilizzare il servizio, cosa credete che accadrà al numero di ricerche effettuate?
Ricerche locali: sempre più importanti
Le ricerche locali sono fondamentali per chiunque abbia un’attività in una determinata zona e voglia incrementare il suo volume di vendite. Una strategia SEO adeguata può favorire anche le attività commerciali e di zona. Ormai sempre più ricerche vertono sul web, e interessano le attività locali, e che si incrementano giorno dopo giorno, grazie alla geolocalizzazione. Su Internet viene ricercato un pò di tutto: addirittura si effettuano ricerche su Garage e Venditori d’auto, Dentisti, strutture per Yoga e Palestre, Studi Contabili. Insomma le ricerche locali toccano numeri importanti (da aggiornare rispetto ai dati 2014):
SEO: elevata resa per chi non ha un budget elevato
Ovviamente fare SEO significa posizionare i propri contenuti più in alto possibile sulle SERP di Google. Ovviamente può capitare che l’aggiornamento dell’algoritmo possa comportare oscillazioni dei propri risultati. Però in linea generale ci consente di farci sempre trovare dai nostri possibili clienti, ed una volta effettuato il lavoro (ovviamente monitorandolo) riusciremo ad essere stabilmente trovati anche a distanza di tempo. Chi invece sviluppa campagne Adwords, una volta terminata la campagna (che costa anche abbastanza a seconda delle parole chiave) vede annullare l’effetto positivo derivante il vedere il proprio sito in prima pagina (e che inoltre comunque verrà visto con sospetto dall’utente che statisticamente è portato a cliccare su siti non pubblicizzati da Google). Anche i social media richiedono ingenti investimenti in comunicazione (a dispetto del cugino, dello zio del cugino, e delle aziende che non vogliono investire un centesimo) e che hanno bisogno di tempo, sponsorizzazioni, un team dedicato, che cura il testo, il design, i contenuti, il monitoraggio e i risultati prodotti. Fermo restando che una gestione social richiede impegno quotidiano per essere implementato.
Conclusioni
Una strategia SEO ancora oggi in Italia è sottovalutata, ma fortunatamente si sta aprendo davanti a noi un mondo di opportunità, che aspettano solo di essere colte da chi è abbastanza intelligente e sensibile per affidarsi ad esperti validi e competenti in materia. Il resto come recitava una vecchia canzone…”E’ noia”!