Siamo a marzo e il vento d’estate si avvicina. Infatti la primavera è ormai in arrivo e con essa il bel tempo, che porterà all’arrivo della stagione estiva. Questa porta solitamente un maggior afflusso di turisti presso le località italiane, soprattutto le città d’arte e quelle balneari. Nel nostro sistema turistico grande attenzione viene data ai B&B, acronimo di Bed and Breakfast, che ogni anno prendono sempre più piede nel nostro paese.
Secondo l’ISTAT gli alberghi in Italia (DATI 2017) sono 32.988 con 2.239.446 posti letto, una media di circa 68 posti letto cada struttura. Per quanto riguarda le strutture extra-alberghiere, e quindi comprendenti anche case vacanza e B&B, queste sono ben 171.915 con 2.798.352 posti letto circa. Ma sono dati da rivedere in aumento visto il boom di bed and breakfast degli ultimi anni, grazie anche all’affermarsi di portali specializzati quali Airbnb, i quali consentono a queste strutture di pubblicizzarsi e raccogliere le adesioni dei turisti che ne fanno domanda.
In generale esistono diversi strumenti off-line e online, utili a fare pubblicità al proprio B&B.
Ma come fare a pubblicizzare la propria struttura turistica? Lo vediamo nelle righe che seguono, nel nuovo post dedicato al marketing turistico a cura di Pop Up Mag!
Canali online e offline: i migliori canali per pubblicizzare il proprio B&B
Come detto, esistono numerosi canali di comunicazione online e offline utili a pubblicizzare a dovere la propria struttura ricettiva.
Negli ultimi anni quelli digitali, quali sito internet, portali specializzati come Airbnb, Booking.com e affini, oltre che i social media, sono divenuti ormai indispensabili. Accanto a questi poi ci sono quelli tradizionali come volantini, affissioni, annuncio sui giornali cartacei, riviste di settore e così via.
Non siamo certo noi i primi a dire quanto sia importante farsi conoscere per avere maggiori chance di essere scelto dal turista per il proprio viaggio, ma non smetteremo mai di ribadire quanto sia fondamentale.
Vediamo insieme nel prossimo paragrafo quali sono i principali strumenti online per pubblicizzare il proprio B&B e come utilizzarli al meglio.
Sito, social media e portali online: quanto sono importanti
Il primo strumento online utile a pubblicizzare la propria struttura ricettiva è il sito internet, che deve raccogliere in sé tutte le principali info legate al B&B: dal luogo in cui si trova, le principali regole da seguire prima e dopo la prenotazione oltre che durante il pernottamento, le foto delle camere, della location, del personale, i contatti utili, e se possibile, anche uno strumento online di prenotazione automatica.
Importante è anche lo sviluppo delle attività SEO (Search Engine Optimization) utili a posizionare con successo la propria attività sui motori di ricerca per parole chiave pertinenti e ricercate dal target di possibili clienti.
I portali specializzati come Booking.com e Airbnb consentono invece di farsi trovare più facilmente dagli utenti (ma anche lì diviene importante svolgere un insieme di attività pubblicitarie e SEO). Importante qui è la propria reputation, la qualità delle immagini, la chiarezza nelle info e le recensioni positive lasciate dai precedenti ospiti, che divengono il nostro biglietto da visita online, oltre che utili a farci scalare le classifiche sul portale.
I social media sono un’altra grande occasione per farsi pubblicità: Facebook, Instagram, Pinterest, il nuovo social del momento TikTok, possono rappresentare un ottimo veicolo pubblicitario, anche in collaborazione con influencer e travel blogger oppure attraverso campagne di sponsorizzazioni via social.
Infine da segnalare la possibilità offerta da Google di sviluppare campagne a pagamento sul motore di ricerca utilizzando lo strumento Google Adwords.
Vediamo ora i principali strumenti offline da usare per pubblicizzare il proprio albergo o B&B.
Canali offline: volantini, affissioni e inserzioni pubblicitarie
Ancora oggi in molti si affidano alla pubblicità sui tradizionali canali pubblicitari, quali volantini, affissioni e inserzioni pubblicitarie su magazine, giornali cartacei e affini.
Qui l’importante rimane sempre il target: inutile ad esempio fare volantinaggio in zona pubblicizzando il proprio B&B, poichè lo scopo è attrarre i turisti, che in genere non abitano in città. Un’idea potrebbe però essere ad esempio quella di fare una campagna mirata di volantini oppure affissioni in luoghi della propria città altamente turistici, e solitamente frequentati da giovani turisti (se quello è il vostro target), che sono coloro che a volte scelgono una sistemazione solo successivamente all’arrivo in città. Altrimenti meglio rivolgersi, con campagne mirate, nei luoghi dove poter trovare linfa vitale per i propri affari. Ad esempio potreste fare un’indagine di mercato sui turisti che hanno pernottato presso la vostra struttura, e potenziare nei luoghi di provenienza di questi, la campagna pubblicitaria.
In alternativa rimangono ancora oggi molto richieste le inserzioni pubblicitarie sui magazine settoriali e giornali cartacei, che sono letti dalla popolazione in target con il vostro B&B.
Pubblicizzare il vostro B&B utilizzando questi strumenti (e investendo risorse utili allo scopo) si rivelerà fondamentale per il successo della vostra struttura. Alla prossima con i post a cura di Pop Up Mag dedicati al marketing turistico.