KPI aziendali: le più importanti per i web marketer!
KPI aziendali: qualunque campagna di marketing si abbia in mente ha lo scopo di raggiungere determinati obiettivi di business. In questo post vedremo le principali KPI da tenere sotto osservazione per il tuo brand, con particolare focus sul web marketing.
Le principali KPI individuate
Le principali KPI aziendali da monitorare, tendenti a misurare i nostri sforzi di marketing, sono:
- Customer lifetime value (CLV);
- Customer acquisition cost (CAC);
- Marketing return on investment (MROI);
- Traffic-to-lead conversions;
- Lead-to-customer conversions;
Adesso andiamo ad analizzarle nel dettaglio!
Customer lifetime value (CLV)
Il customer lifetime value è uno dei principali indicatori da prendere in esame, sia in caso di marketing online che offline. Questo indicatore tende a misurare il valore economico del cliente acquisito dall’azienda durante la sua relazione con il brand.
Esso si misura seguendo questo calcolo:
CLV = ATV (Transazione media del cliente) X APF (Frequenza media di transazione) X ACL (Durata media della relazione);
Customer acquisition cost (CAC)
Altro dato interessante rinviene dal CAC, che sta per customer acquisition cost, che misura il costo sostenuto dall’azienda per l’acquisizione del cliente, derivante i suoi sforzi di marketing. Ovviamente tende a misurare se per l’azienda conviene sostenere quei costi oppure deve cambiare target/strategia.
Esso si misura come:
CAC = TOT Costi per l’acquisizione dei clienti/TOT clienti
Churn Rate
Il Churn Rate invece misura il tasso di perdita del cliente e quindi quanti clienti perdiamo in un certo lasso di tempo.
Esso è un’importante misura di efficacia/efficienza del nostro reparto vendita e assistenza clienti, ed è misurato come:
ChurnRate= (Numero clienti alla fine del periodo – numero clienti all’inizio del periodo)/Numero clienti all’inizio del periodo x 100
Marketing ROI
Ecco a voi il tanto temuto (almeno per i marketer) Marketing ROI, che misura il ritorno dell’investimento di marketing dell’azienda. Ci teniamo a precisare che il calcolo di questo valore è abbastanza aleatorio, poiché sono tante le variabili che giocano un ruolo più o meno importante e possono inficiare i risultati di questo calcolo. Molte aziende infatti fanno ancora oggi fatica a calcolarlo in maniera ottimale.
Per il calcolo del Marketing ROI, occorre valutare:
- Singole attribuzioni, o meglio dare dei valori ben definiti alle vendite aziendali;
- Attribuzione valori ai diversi touchpoint legati alle vendite;
- Test per misurare l’efficacia delle campagne;
- Analizzare al meglio i dati a disposizione e forecasting;
Traffic-to-lead conversions o tasso di conversione
Altro elemento imprescindibile è il tasso di conversione, dato dalla capacità della tua azienda di convertire in contatti utili per il tuo business/brand, il traffico generato mediante i diversi canali a disposizione. E’ un dato riscontrabile facilmente o calcolabile per ogni canale utilizzato.
Lead-to-customer conversion
Infine abbiamo il tasso di conversione finale, cioè quel dato che ci fa capire la percentuale di conversione da contatto a cliente dell’azienda, il quale acquista il prodotto/servizio commercializzato dal brand.
La vendita avviene mediante un percorso chiamato funnel di vendita, che consta del seguente percorso:
- Awareness, consapevolezza del brand;
- Interesse all’acquisto;
- Decisione d’acquisto;
- Action;
Quali sono per voi le KPI più importanti? Parlacene nei commenti!
Articolo Interessante!
Grazie mille 😉
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