Funnel marketing: la ricerca di Digital Coach dedicata all’argomento
Funnel Marketing: da tempo non si fa che discutere dell’importanza di creare e ottimizzare il proprio funnel, soprattutto per chi opera sul web.
In questo post a cura di Pop Up Magazine, vedremo insieme l’interessante ricerca sviluppata da Digital Coach, che da anni si occupa di formazione online anche sull’argomento legato al Funnel Marketing!
La ricerca di Digital Coach
L’obiettivo della ricerca sviluppata da Digital Coach è quello di scoprire come attraverso il Funnel Marketing sia possibile attivare dei processi di acquisto da parte dei clienti, per prodotti che io definirei premium, ossia quelli che hanno un valore di mercato superiore ai 500 euro. Per poter convalidare il sondaggio, sono state sottoposte alcune domande a gruppi di consumatori, di diversa età e occupazione, per avere un pubblico eterogeneo come campione di riferimento per la ricerca.
Dopodichè è stata posta una domanda subito incisiva circa un elemento molto importante in tema di marketing, ossia la ricerca delle informazioni, alla quale il pubblico ha replicato con un plebiscito in favore di Google e risultati organici (mentre quelli a pagamento sono preferiti solo per il 9,94% degli intervistati) e dei blog di settore (rispettivamente per il 76,52% e 20,44%), ma attenzione a Instagram e i social che accrescono la loro quota di partecipazione. Un mondo a parte merita la categoria market place (Amazon, e-Bay e similari), per i quali il pubblico ricerca informazioni direttamente sui portali dove poi effettuerà l’acquisto, riducendo i passaggi che portano il cliente ad acquistare il prodotto/servizio. Continuano infine a perdere terreno le mail, considerate dagli utenti solo per 13,54% dei casi.
Alla domanda legata invece all’azione che l’utente fa per tenersi in contatto con l’azienda alla quale è interessata, ancora oggi la risposta più ricorrente è l’iscrizione alla newsletter (che poi diventa un paradosso perchè precedentemente i consumatori hanno espresso scarsa preferenza all’utilizzo della mail come canale informativo), seguito da Facebook e gli altri canali social aziendali.
Nel processo decisionale d’acquisto, sempre più utenti ricercano recensioni e opinioni di altri consumatori online, che fa si da farci comprendere quanto sia importante ottenere delle reviews positive della nostra attività sul web. Buona risposta di pubblico anche per la partecipazione a webinar dal vivo e video informativi su YouTube, che mostrano l’importanza anche di realizzare contenuti video di buona qualità per attrarre più utenti sui nostri canali.
Interessante appare anche la domanda sui devices utilizzati dagli utenti per mettersi in contatto con il brand: ovviamente viviamo sempre più in ottica multi-devices, con utilizzo simultaneo di molteplici strumenti tecnologici (almeno 2 tra quelli segnalati).
Molto interessante infine riguarda l’elemento che spinge i consumatori a prendere una decisione d’acquisto: tra tante opzioni l’utente preferisce le aziende che lo ricontattano dopo poco tempo dalla sua manifestazione d’interesse, che supera le altre alternative (sommando la scala di valori di 4 e 5 ossia importante e molto importante, fuoriesce un valore totale pari al 53,59%).
Conclusioni
Insomma il Funnel Marketing riveste oggi un’importanza fondamentale per tutti coloro che hanno un’attività sul web. Vi lasciamo con un’ultima grafica ricollegata ad un grande errore che si commette oggi in azienda quando si vuole vendere online: pensare che porre scadenze a breve possa indurre il consumatore a decidere di acquistare il prodotto: niente di più sbagliato, poiché oltre la metà degli intervistati gradisce prendere una decisione in autonomia e senza essere assillato da continue lotte contro il tempo.