Strategie di branding: è lotta tra titani
Uno scontro fratricida, una rivalità senza confini, un’alternanza continua. Chiamatela pure come volete ma di questo si tratta, ossia del rapporto, non poi così tanto amichevole, tra Snapchat e Instagram per elevarsi a miglior canale utile a sviluppare le proprie strategie di branding.
Ormai da tempo stiamo assistendo ad una sfida senza esclusione di colpi tra i due social network divenuti i colossi nel campo del photo sharing, ma decretare un vincitore è impresa davvero molto ardua, dato che non appena uno dei due sembra superare il rivale, questo tira fuori dal cilindro un bel colpo da tre punti che lo riporta sullo stesso livello dello sfidante. Ma cerchiamo di capire cosa effettivamente i due social media offrono ai brand di tutto il mondo in termini di connessione con i propri fan, in modo da capire se non quale dei due sia il migliore, almeno quale sia più adatto alla propria attività.
Le caratteristiche del miglior strumento di branding.
Per capire la portata di queste piattaforme cominciamo subito dai numeri. Come riportato su Social Media Today, alla fine del 2016 Snapchat presenta 150 milioni di utenti attivi ogni giorno, con circa 10 miliardi di visualizzazioni dei video e gli stessi utenti spendono, in media, 30 minuti al giorno sul social.
Instagram ad oggi ha più di 600 milioni di utenti dei quali 300 milioni risultano loggati ogni giorno.
Per quanto riguarda invece il target che utilizza maggiormente i due social le statistiche parlano di un’età media di 35 anni e meno per circa il 90% degli utilizzatori di Instagram, e al di sotto dei 34 per l’86% degli utenti Snapchat. Ma tra tutti gli utenti ad oggi regolarmente “praticanti” sui due social vi è una fetta particolare e molto ambita: i millennial. Allora la domanda, abbastanza scontata è, quale sia per loro il vincitore della medaglia d’oro dei social network!
Una ricerca condotta recentemente da Wishbone ha avuto dei risultati molto interessanti e soprattutto divertenti:
Il sondaggio realizzato aveva l’obiettivo di capire quale dei due social fosse percepito come preferito dagli utenti. Per questo sono arrivati 36.000 voti, che hanno decretato come vincitore Snapchat. Il 25% dei rispondenti al sondaggio ha però poi ammesso che, in seguito alla nascita di Instagram Stories avrebbero cancellato Snapchat. Il 43% invece procederebbe alla stessa azione se Instagram introducesse opzioni di filtraggio geolocalizzate sui like, e questo secondo aspetto proviene sicuramente dalla necessità da parte dei genitori di assicurarsi un controllo maggiore sull’utilizzo dei propri figli in merito all’utilizzo dell’applicazione, e diamo per scontato che Instagram procederà all’assestamento di tali caratteristiche riportandosi, come sempre alla pari del contendente.
Quello che candida Instagram a divenire il miglior strumento per le proprie strategie di branding è il fatto che gli utenti, soprattutto quelli più maturi, lo percepiscano ancora come molto più facile ed intuitivo da utilizzare rispetto al rivale, come potete notare dalla schermata:
Sostanzialmente, tirando le fila del discorso, è molto probabile che, parlando con due utenti medi, uno di 18 anni e l’altro di 35, il primo preferisca Snapchat mentre il secondo Instagram. Ad oggi comunque il secondo detiene ancora il numero di iscritti più alto rispetto al primo social, che però lo incalza soprattutto perché si pone come strumento che cattura un lasso di tempo breve che altrimenti svanirebbe, e che viene invece reso particolarmente memorabile.
Ma allora, alla luce di tutto quello che ci siamo detti, quali dei due è effettivamente il migliore?
Vi riportiamo un esempio, che in parte cerca di rispondere ad una domanda che ad oggi non ha di fatto una risposta definitiva.
Si tratta di una campagna firmata Nike per pubblicizzare una nuova linea di maglie. Vi riportiamo nello specifico solo l’immagine, ma vogliamo in realtà paragonare le due stories caricate su Instagram e Snapchat, i cui risultati raggiunti sono i seguenti:
In 24 ore la Instagram story ha collezionato ben 800,000 visualizzazioni mentre la Snapchat story 66,000. Il perché ricade probabilmente ancora una volta sulla facilità di utilizzo ed immediatezza di ricerca del brand, oltre al fatto che, e non lo si può negare, l’esser “nato prima” è per Instagram ancora un forte vantaggio rispetto al suo avversario.
Quindi a conclusione di quanto detto, siamo lieti di informarvi che il vincitore….non c’è ancora, e non credo che ci saranno novità almeno nel breve periodo. Noi crediamo che l’utilizzo dell’uno o dell’altro dipenda dal target del brand e dai prodotti commercializzati, oltre che dagli strumenti di misurazione delle performance delle campagne, che potrebbero in futuro far pendere l’ago della bilancia sull’uno o sull’altro.
E voi, cari lettori, preferite Snapchat o Instagram? E perchè?