Una delle professioni particolarmente diffuse negli ultimi anni nel mondo del digital marketing è il social media manager, una figura professionale che si occupa principalmente di gestire gli account social dei brand ma che in realtà richiede diverse altre competenze specialistiche.
Il social media manager quindi non è solo una mera figura che ‘smanetta’ dalla mattina alla sera con i social più diffusi come Facebook, Instagram, Twitter, Linkedin e Youtube, anzi ha un ruolo e delle responsabilità molto forti, tanto da fare da ago della bilancia per il successo online di un’azienda.
Ma quali sono le principali mansioni di questa originale attività?
Abbiamo chiesto a un esperto del settore, Diego Masciolini di Netskan, di definirci con precisione e chiarezza questa nuova figura che si sta imponendo nel mondo “digitale”.
In sintesi si va dalla gestione e moderazione della community, all’analisi delle performance e delle conversazioni che si sviluppano intorno ai brand o anche la progettazione dei piani editoriali, oltre all’ottimizzazione di campagne a pagamento. Nel prossimo paragrafo approfondiremo il topic.
Cosa fa il social media manager?
Il social media manager è un professionista che lavora spesso con le grandi realtà che hanno necessità di un profilo professionale che possa occuparsi dell’organizzazione generale delle diverse attività.
Il principale rischio per chi cerca di capire di cosa si occupa il social media manager, come già anticipato sopra, è quello di legare la figura del social media manager con la sola attività di gestione dei social network sminuendo la professionalità e i diversi compiti previsti per un social media manager.
Sicuramente un social media manager non è un semplice appassionato, ma svolge con professionalità il proprio lavoro utilizzando i principali social e piattaforme non sicuramente per svago, ma per specifici obiettivi.
Per definire correttamente la figura del social media manager bisogna dare un significato concreto alle azioni che dovrà compiere quotidianamente. Il social media manager si occupa della gestione manageriale, a differenza del social media specialist che invece sono orientati più verso l’operatività e la strategia aziendale.
Tra i primi obiettivi di un social media manager sicuramente occorre indicare la generazione di profitto, volta ad aumentare le vendite e il traffico dei potenziali clienti, ecco perché per conto di qualsiasi tipologia di azienda è fondamentale affidarsi al supporto di social network, come Facebook o Instagram.
Un social media manager dovrà utilizzare le competenze di social media marketing per creare nuove opportunità di business per l’azienda che rappresenta.
Solitamente una società si rivolge alla professionalità di un social media manager per aumentare la visibilità online, cercando di creare una connessione diretta con i potenziali clienti e individuando una strategia di marketing.
Perché scegliere di fare il social media manager?
Le principali piattaforme digitali hanno il potere di amplificare il raggio d’azione, tramite i contenuti condivisibili in grado di raggiungere un notevole numero di utenti, e creando interazione con i brand. Proprio per tale motivo le aziende si appoggiano alla professionalità di un social media manager.
Le motivazioni che spingono sempre più persone ad appassionarsi e formarsi come social media manager sono il desiderio di trasformare la passione per i social network in una vera professione, e in secondo luogo la privilegiata posizione da manager, ovvero di colui che dirige e coordina, in grado di possedere la responsabilità del proprio team, e che ricopre una posizione di comando.
Come diventare social media manager?
Per intraprendere una carriera come social media manager non è necessario acquisire particolari titoli di studio, ma serve molta esperienza sul campo per imparare ogni strategia valida per poter raggiungere gli obiettivi personali e aziendali.
Non esistono corsi di laurea specifici per diventare social media manager, ma molti master e corsi post laurea possono garantire una buona base per iniziare la professione. Una facoltà innovativa come Scienze della comunicazione potrebbe indirizzare ad intraprendere la carriera di social media manager.
Esistono diversi corsi di formazione che prevedono percorsi didattici che permettono di avere una chiara idea sull’intero panorama di media marketing.
Chi vuole fare carriera come social media marketing deve essere in grado di padroneggiare i nuovi strumenti web e i social media, oltre a dover avere un’ottima base sui motori di ricerca, progettazione e realizzazione di siti web, e diverse altre competenze.
I continui aggiornamenti aiutano sicuramente a non rimanere mai indietro, essere al corrente con le novità in tema di marketing del momento è fondamentale per ogni social media manager.
Oltre alle abilità tecniche che possono essere acquisite grazie ai diversi canali che consentono di informarsi e aggiornarsi costantemente, esistono però delle soft skills come la capacità di ascolto, l’alta qualità di storytelling e una grande dose di creatività che consentono ad ogni social media manager di avere una marcia in più.
Sicuramente la strada per poter diventare un social media manager non è così semplice è fondamentale concentrarsi sulla formazione personale, ma prestando anche attenzione a curare un progetto personale, e lavorando partendo dalla gavetta.
Ogni social media manager deve curare la propria formazione personale tramite l’ausilio di libri, che aiutano ad approfondire argomenti teorici e correlati, o anche apprendimento in aula soprattutto qualora si sta approcciando ad un tema sconosciuto, e tramite corsi di formazione one-to-one, dedicata all’approfondimento.
Per imparare questo lavoro è consigliabile affiancare un professionista, magari in una grande web agency, in questo modo sarà possibile fare una gavetta grazie alla quale si potranno apprendere tutti i segreti della professione tramite l’osservazione in campo.
Per aumentare la probabilità di trovare lavoro in questo settore sarà possibile affidarsi alla scelta di un corso di formazione di social media manager, affidandosi a corsi certificati organizzati da professionisti del settore.