L’intervista a Giovanni Carzana continua…
QUALI SONO SECONDO TE LE 3 CARATTERISTICHE UTILI CHE UN PROFESSIONISTA DEVE POSSEDERE E CHE FANNO IN MODO DA DARE MAGGIORE VALORE ALLE ATTIVITÀ SVILUPPATE SUL WEB? COSA PENSI ANCORA MANCHI AL LAVORO DEI SOCIAL MEDIA STRATEGIST PER ESSERE EFFICACE PER LE ATTIVITA’ AZIENDALI?
Proattività, dinamicità, passione. Capire in anticipo le tendenze del mercato è fondamentale, così come adattarsi ai suoi cambiamenti. Mentre nutrire passione per il proprio lavoro credo dia una marcia in più in ogni campo. Per chi si occupa di social media il punto più importante è trovare il giusto equilibrio tra trasmettere appieno mission, vision e valori dell’azienda per cui comunichiamo e utilizzare una comunicazione che sfrutti appieno le potenzialità del canale social, senza limitarsi a riproporre contenuti e schemi già visti e magari triti e ritriti altrove, sia on line che off line.
PARLACI UN PO’ DELLE TUE ESPERIENZE CON FANPAGE.IT E FANTAGAZZETTA…COSA TI HANNO LASCIATO PROFESSIONALMENTE?
Beh, quella con Fanpage.it è stata una esperienza molto importante della mia vita. Ho lavorato in Ciaopeople (l’azienda editrice) per 3 anni e mezzo e ho visto questo progetto nascere, crescere e consacrarsi nel panorama web italiano. Quella di creare un giornale on line di respiro nazionale al Sud, senza finanziamenti pubblici e senza referenti politici è stata una nostra scommessa e, beh…fortunatamente credo proprio si possa dire che l’abbiamo vinta. In seguito io ho scelto di fare nuove esperienze. Ma ad ogni modo è bello sapere che tuttora tra i punti cardine della redazione ci siano persone come Adriano Biondi e Danilo Massa con cui eravamo insieme quando Fanpage.it muoveva i primissimi passi e che come me hanno vissuto un po’ tutta la storia di questo giornale.
Da un punto di vista più prettamente professionale, per la crescita di Fanpage.it siamo stati primi in Italia (ma forse in Europa) a capire che i social media in generale e Facebook in particolare sarebbero diventati a breve un veicolo fondamentale non sono per le relazioni sociali, ma anche per la diffusione dell’informazione. Una diffusione che per la prima volta della storia avviene davvero dal basso verso l’alto. Basti pensare, ad esempio, tutti i giorni quanti di noi vengono a conoscenza di fatti, articoli, opinioni tramite la condivisione da parte di amici su Facebook o Twitter. Ad ogni modo non ci siamo mai accontentati di essere stati i primi a investire sui social media, anzi. Abbiamo sempre cercato di innovare e offrire contenuti nuovi prima degli altri. Caratteristica che ha consentito a Fanpage.it di diffondersi e crescere e che lo ha portato oggi a competere direttamente con Repubblica.it e Corriere.it, i due colossi storici dell’informazione italiana (non solo on line). Un traguardo che pochi anni fa sarebbe stato inimmaginabile anche per il più ottimista di noi.
Con Fantagazzetta l’esperienza è stata più breve ma non meno intensa. Anche in questo caso si tratta di qualcosa concepito, nato e cresciuto al Sud e per questo va reso onore ai fondatori (napoletani) Nino Ragosta e Luigi Cutolo, nonché al Direttore Editoriale (calabrese) Alfredo De Vuono.
Che dire, se in Italia il gioco con più appassionati dopo il calcio è proprio il fantacalcio senz’altro Fantagazzetta ha fatto la sua parte, creando una piattaforma pensata su misura per qualsiasi fantacalcista. Su Facebook ho cercato di dare il mio piccolo contributo a creare una community super appassionata che segue la pagina con grande calore. Un po’ come succede allo stadio.
VISTI I RECENTI SVILUPPI E I TEST EFFETTUATI DA FACEBOOK, CREDI DAVVERO CHE QUESTO SOCIAL POSSA SOSTITUIRE TRIPADVISOR E YELP NELLE SUE FUNZIONI D’USO?
Il know how e l’usabilità di TripAdvisor nel suo settore di mercato di appartenza (Travel, Food e così via) difficilmente penso possano essere sostituiti da Facebook, almeno nel breve periodo e a meno di investimenti molto importanti di Menlo Park in tal senso. Diversa la questione per quanto riguarda Yelp, che almeno in Italia non ha un volume di traffico e di utilizzo pari a TripAdvisor. Inoltre Facebook sta puntando in maniera decisa sull’integrazione dei suoi servizi e della geolocalizzazione, vedi il nuovo tool disponibile per Facebook Messenger da mobile che dà informazioni su quali nostri amici siano stati nella zona in cui ci troviamo.
PARLANDO DI SEO: QUALI SONO LE ATTIVITA’ CHE PIU’ DI TUTTE SONO IMPRESCINDIBILI PER UN BUON RISULTATO DI UN PROGETTO SEO?
Guardando la questione lato Social Media Marketing devo dire che può rivelarsi molto importante creare un profilo Google+ completo ed efficace. Essendo Google proprietaria (tra gli altri asset) sia del motore di ricerca che del social network nelle Serp tende a premiare le pagine di Plus. Negli ultimi tempi infatti un po’ a tutti sarà capitato dopo aver digitato una query di trovare le occorrenze di Google+ tra i primi risultati organici. Discorso a parte meriterebbe Google+ come social network in sé, e spero che Larry Page e Sergey Brin (che hanno cambiato la storia della comunicazione mondiale) non si offendano se da questo punto di vista lo definirei il principale progetto fallimentare nella storia di Montain View. Almeno per ora e se non ci saranno novità importanti in merito. Google negli anni ha imparato a sorprenderci sempre.
ANNUNCI GOOGLE ADWORDS: VISTI I RECENTI SVILUPPI SUL TEMA, CREDI CHE IL SEM POSSA DIVENTARE PIU’ IMPORTANTE DEL SEO NEL PROSSIMO FUTURO?
Google è troppo intelligente per trasformare il motore di ricerca in un universo di contenuti esclusivamente sponsorizzati. I miliardi di utenti che lo utilizzano nel mondo smetterebbero di percepire Google un po’ come super partes nelle Serp e l’azienda ne perderebbe in immagine e valore. I contenuti sponsorizzati sono importanti per dare visibilità alle aziende e per la monetizzazione di Mountain View, ma credo che SEO e SEM continueranno ad andare avanti di pari passo. Con la speranza, ribadisco, che in ogni caso AdWords non “cannibalizzi” le pagine di ricerca. Ad ogni modo per un’opinione di grande seniority in merito a SEO e SEM ti consiglio di rivolgerti al giovanissimo Paolo Dello Vicario della Bytek di Viterbo o al lombardo Davide Pozzi di TagliaBlog che sono tra i maggiori esperti in Italia.
UN TUO AUGURIO A TUTTI I LETTORI DI POP UP MAGAZINE PER IL NUOVO ANNO…
Innanzitutto vi ringrazio per l’intervista. Ai lettori di Pop Up Magazine auguro un anno pieno di soddisfazioni negli studi e nel lavoro. Io credo che il 2016 sarà un anno fondamentale per il mondo dei nuovi media, dell’innovazione e delle start-up in Italia. Penso che la fase più acuta della crisi economica nel nostro Paese sia ormai alle spalle, L’importante, in particolare per i giovani, è rimboccarsi le maniche e accettare la sfide del futuro.
Buon anno!
Auguriamo anche noi un buon anno a Giovanni, e lo ringraziamo nuovamente per averci concesso questa interessantissima intervista.
E voi cari lettori, che ne pensate?
Avete trovato degli spunti interessanti leggendo la nostra intervista a Giovanni Carzana?
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