Corso di Laurea in Marketing e Comunicazione del Calcio: lavoro assicurato in Premier League

“Thanks God it’s September”, e di conseguenza sono finiti gli status di come si é rilassati  al mare o in montagna, e la patologia convulsiva di racimolare like su ogni selfie delle proprie vacanze estive. Ebbene si anch’io mi autoscatto e sono affetto del social narcisismo estivo!

Comunque archiviata l’estate, sui social si ritorna agli impegni, alle responsabilità di tutti i giorni e soprattutto alla scelta per migliaia di neodiplomati e di chi li finanzia (i loro genitori) su quale corso di laurea universitario scegliere per maggiori possibilità lavorative.

Si tratta di una scelta complessa, complicata anche per colpa della giungla dei corsi che offrono le università italiane. Un consiglio? Eccovi una risposta precisa ed esaustiva, che predispone positivamente: Corso di Laurea in Marketing e Comunicazione del Calcio.

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La Serie A e la gestione dei club purtroppo sono affidati a soggetti volenterosi, ma carenti di competenze in Brand Management e Comunicazione, che servono per costruire un prodotto ineccepibile, e portare la società di calcio al successo commerciale ed internazionale.

Il calcio, lo sport più popolare al mondo (in USA è divenuto il secondo sport più popolare tra i giovani dai 14-17 anni), é ormai spettacolo a 360 gradi, che produce migliaia di posti di lavoro, e non si può non tenerne conto. Piaccia o no, il calcio fa parte del nostro patrimonio culturale, e di conseguenza va inteso come corso di studi ad alto livello, e non come un elemento marginale. Pensate che nella Gran Bretagna è una realtà ben consolidata e affermata presso le università inglesi.

Gli atenei d’Oltremanica si sono attrezzati, sfruttando il successo economico ed internazionale della Premier League, il campionato più ricco e affascinante del pianeta. Ne ho parlato nel mio articolo MARKETING SPORTIVO: IL CASO PREMIER LEAGUE E LE DIFFERENZE CON LA SERIE A.

Secondo quanto scrive il The Guardian, gli studenti possono conseguire una Laurea in “Affari nel calcio e Marketing” presso le Università di Bedfordshire , Southampton Solent e Buckinghamshire, e un Master in Business nel calcio, presso la Birkbeck University di Londra e l’Università di Liverpool.

La multinazionale KPMG, specializzata in fornitura di servizi professionali e nella consulenza manageriale, ha rilevato che il valore d’impresa nel 2015, calcolato sulla base dei bilanci pubblici delle 32 principali squadre di calcio europee é solo di 26,3 miliardi di Euro. Lo ripeto solo di 26,3 miliardi, e in Italia c’è davvero bisogno di creare posti di lavoro. Secondo Ellis Cashmore, professore di Sociologia alla Aston University, l’indotto del calcio produce 600 mila posti di lavoro nel Regno Unito. Sveglia Ministero dello sviluppo economico. Sveglia!

Insomma il pallone rotolante produce soldi, posti di lavoro e tasse.. e questo é già un motivo per istituire dei Corsi di Laurea specifici, che hanno come obiettivo quello di formare una classe manageriale competente che lavorino in società calcistiche innovative.

Nel nostro Bel Paese le Lauree dedicate al calcio sono pochissime. L’Università telematica San Raffaele di Roma ha lanciato nel 2013 una Laurea interamente dedicata al calcio. L’iniziativa è stata patrocinata da diversi dirigenti del settore e dall’AIC (Associazione Italiana Calciatori).

Alla Bicocca di Milano vi é un Master in Diritto e Rapporti di Lavoro nello Sport, per acquisire competenze a chi aspira a lavorare nel settore.

All’ Università Tor Vergata di Roma, oltre al Master di I° livello in Management Sportivo, realizzato in collaborazione con Abs Academy, é stato istituito il primo Corso di formazione specifico in Management del calcio, che partirà dall’anno accademico 2016-2017. Un corso che non avrà il solito approccio didattico, ma che sarà fondato sulle esperienze personali dei relatori che verranno chiamati a fare lezione.

Le aree didattiche di cui si articola il percorso formativo della Laurea in Marketing e Comunicazione del calcio sono:

  • Gestione e organizzazione delle società di calcio;
  • Marketing e Comunicazione nel settore calcistico;
  • Economia aziendale del settore;
  • Diritto;
  • Governance nel calcio;
  • Esperienze pratiche e di Management nel calcio;

La Laurea non va sottovalutata e soprattutto non va associata allo stereotipo del calciatore, ma incoraggiata perché forma figure professionali nel Management e di un business sostanzioso da sviluppare e potenziare.

Quindi se vostro figlio/a vi dice “voglio studiare calcio“, non fatevi venire una sincope, e rivedete le vostre aspettative. Fidatevi il mercato di lavoro nel mondo del calcio offre parecchie opportunità ed é molto dinamico, come lo sport stesso.

Io vorrei completare il mio percorso di studi con il Master in Marketing Sportivo del Real Madrid. Il club madrileno è la società sportiva con maggior fatturato al mondo, ed é stata l’unica finora ad istituire un Corso di studi universitario post-laurea presso l’Universidad Europea de Madrid. Si tratta di un Master, una specializzazione che forma professionisti del Marketing, che miglioreranno, con le competenze acquisite, la gestione di uno dei settori ultimamente in maggior espansione, che comprende marchi sportivi, istituzioni, squadre e, ovviamente, i campioni.

Ma prima di candidarmi scriverò sul Real Madrid CF, squadra pluri-campione di Marketing e Comunicazione, ed userò il mio articolo, qui su www.popupmag.it, come lettera motivazionale per accedere al corso.

Buena Suerte!