Emarketer, punto di riferimento mondiale per lo studio, ricerca e analisi in ambito di Web & Digital Marketing, ha stilato un rapporto sull’efficacia in campo di annunci a pagamento nei Social Media.
Il report, intitolato “Social Advertising Effectiveness Scorecard: Industry Execs Grade the Leading Platforms” ha preso in esame l’opinione dei dirigenti di 29 grandi aziende, le quali hanno fornito le loro votazioni sui Social Network più utilizzati, in base ai criteri di:
- Creatività;
- Targeting degli annunci;
- Analisi e ritorno dell’investimento (ROI);
Come si può notare dal report, i Social Network presi in esame, sono sei:
- The Big Three – Facebook, Linkedin e Twitter
- The Emergent Three – Instagram, Pinterest e Snapchat

Per la capacità di targeting Facebook è stato valutato come il più efficiente, tanto da ottenere una bella A.
Seguono Linkedin e Twitter a pari merito con voto B.
Per quel che concerne i Social Emergenti, il voto più alto se lo aggiudica Instagram con una B, seguito da Pinterest e Snapchat, rispettivamente con C+ e C-.
Emarketer ha poi chiesto agli stessi intervistati, di giudicare quale piattaforma sia più efficace per il conseguimento di un ROI adeguato attraverso gli annunci a pagamento.
Ancora una volta “vince” Facebook con un voto pari a B+, seguito da Twitter con B- e Linkedin con C+.
Pinterest, invece, è quello che ha ricevuto la votazione più alta tra gli emergenti, aggiudicandosi una B-, mentre Instagram ha ricevuto una C+ e Snapchat una C.
Debra Aho Williamson, analista dell’agenzia Emarketer, riferisce che gli intervistati valutano come punto fondamentale degli annunci a pagamento nei Social Media, proprio la capacità di targeting delle varie piattaforme.
Facebook viene inoltre reputata una piattaforma estremamente sofisticata e molto mirata al targeting.
Il targeting è un ottimo strumento pubblicitario, in quanto gli annunci a pagamento nei Social Media pubblicati da una determinata azienda, sono visibili solo da una serie di probabili clienti individuati attraverso vari fattori, che possono essere: sesso, fascia di età, residenza, interessi (ecc.).
Pinterest, nonostante sia ancora classificata come emergente, può puntare sicuramente a crescere, anche grazie al suo stretto legame con l’e-commerce, quindi con un pubblico molto folto di potenziali clienti.
Etsy, ad esempio, noto e-commerce di artigianato e prodotti manifatturieri, sfrutta molto Pinterest per le sue vendite e conferma una sua presenza molto forte sul social emergente.
L’entrata di Facebook all’interno del video advertising sembra destinata a crescere sia per capacità di targeting che per il conseguimento di un buon ROI.
Ad ogni modo, secondo il report, Facebook non è riuscito ancora a surclassare Youtube, con il quale conquista una B+ a pari merito per l’efficacia della pubblicità video.
Quello che ci teniamo a dire è che un uso consapevole della pubblicità sui diversi social media, frutto di uno studio a monte e una strategia personalizzata in base al tipo di social, consente di ottenere grandi risultati, ottimizzando gli sforzi economici e di tempo previsti.