Quando si parla di innovazione nell’ambito del marketing, si è soliti prendere in considerazione il grande passo avanti apportato dai social, sia che li si intenda come media, che come network, sottolineando la grande trasformazione da essi apportati nel rapporto tra consumatori e imprese. Quello che questi strumenti hanno permesso è la modificazione totale del rapporto tra consumatore ed impresa con l’assunzione di maggiori responsabilità da parte del primo, il quale diviene a tutti gli effetti co-creatore dei contenuti dell’offerta.
Uno dei casi più interessanti nei quali è stato possibile avere traccia di questo enorme cambiamento è il lancio della nuova Fiat 500.
Fin dall’inizio della programmazione aziendale si è voluto portare avanti un restyling del brand, che permettesse a Fiat di rinascere e modificare alcune delle sue caratteristiche, in modo da apparire sostanzialmente più giovane pur mantenendo le proprie peculiarità di base. I lavori di raccordo delle idee dei consumatori con quelle aziendali sono praticamente iniziati di pari passo con la possibilità concessa agli amanti o interessati al prodotto di dire la loro su come avrebbero voluto la nuova 500 e di cosa, a loro parere, fosse indispensabile nella nuova automobile.
Questo grande slancio di prosumership deciso da Fiat ha avuto enorme successo, grazie alla scelta del mezzo da utilizzare per attuarla: Internet. Di fatto l’impresa ha scelto di costituire un sito nel quale ogni interessato avrebbe potuto iscriversi e in maniera anonima condividere le proprie idee sul nuovo prototipo di macchina in costruzione per contribuire alla sua stessa creazione. Come ulteriore premio è stato concesso a tutti coloro che hanno preso parte a questo enorme focus group, il privilegio di vedere in anteprima il lancio della nuova auto.
Oltre a questo primo grande switch rispetto alle normali campagne di marketing, l’altro grande punto a vantaggio di Fiat è stato l’enorme rilevanza che è stata data all’evento del lancio dell’autovettura. Infatti venne coinvolta l’intera nazione, con diverse attività di promozione, che associassero la 500 a campioni dello sport, ad eventi culturali e sociali, che mostrassero nuovamente questo prodotto come la vera e propria macchina degli italiani. Il giorno del lancio, nessuno in Italia poteva del tutto ignorare quanto stesse accadendo anche grazie alla copertura mediatica enorme che le era stata assicurata.
Quando il 4 luglio 2007 venne presentata al pubblico la nuova Fiat 500, l’evento ebbe un successo enorme a cui seguì una vittoria su tutti i fronti nelle vendite del prodotto che spopolò in tutta Italia e non solo. Ad oggi, grazie al restyling del brand e alla fusione tra l’azienda torinese e Chrysler, la nuova Fiat 500 è una delle macchine italiane più vendute negli Stati Uniti in quanto simbolo del Bel Paese tanto amato oltreoceano.
Il caso del lancio di questa autovettura ha dimostrato come si possa fare Marketing pensando fuori dagli schemi e osando in campi e con strumenti non convenzionali. Un’ottima attività di event management legata ad un enorme lavoro di prosumership, che sarebbe più appropriato chiamare di web-prosumership, ha reso possibile tutto questo, donando al brand stesso una nuova veste e spogliandolo definitivamente dall’immagine ormai stereotipata del brand vecchio e poco appetibile dalle nuove generazioni.
Articolo interessante e coinvolgente.
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