I content creator che lavorano su Youtube sono persone che realizzano dei contenuti targettizzati, e cioè mirati per una specifica audience: tali contenuti vengono poi pubblicati sull’applicazione. Il content creator può essere un influencer, e in questo caso lavora per sé stesso, oppure lavorare per conto di terzi: per esempio per un brand, per un’agenzia di comunicazione o per altri influencer. Il suo guadagno dipende, appunto, dalla realizzazione di video virali su Internet. A differenza di quel che accade per i creator di Instagram o di altri social, su Youtube c’è un solo tipo di contenuto permesso, vale a dire quello video: tutti gli altri formati, invece, restano esclusi.
L’analisi della concorrenza e del mercato
Uno dei compiti prioritari per un content creator che opera su Youtube consiste nello studio del mercato e nell’analisi dei competitor. Si tratta di un impegno che è finalizzato a comprendere a che cosa può essere interessata l’audience, a capire quali topic sono quelli che riscontrano il maggior gradimento e a verificare gli stili degli altri creator in fase di pubblicazione dei contenuti. Insomma, prima di tutto è indispensabile esaminare la nicchia a cui ci si vuol rivolgere e analizzare gli utenti in target, per poi costruire dei contenuti specifici, tali da assecondare le loro necessità.
La pubblicazione dei contenuti
I contenuti che si pubblicano su un determinato social vanno creati in maniera specifica per quella piattaforma: è un discorso che vale per tutti i social media e che, quindi, si applica anche a Youtube. Non ha senso, se non in casi eccezionali, pubblicare un contenuto identico su diversi social media, perché è molto probabile che i risultati che si otterranno saranno ben poco soddisfacenti. Quel che si deve fare è capire in che modo adattare i contenuti in funzione della piattaforma, al di là del fatto che il tema possa essere sempre lo stesso. Questo è l’approccio giusto per raggiungere il successo in tempi più rapidi e iniziare a monetizzare: a proposito, segui questo link per farti una idea di quanto si guadagna con Youtube lavorando come influencer o content creator.
Come si struttura un video per Youtube
I content creator di Youtube sono consci del fatto che una delle soluzioni più appropriate per costruire una platea di follower su Youtube prevede di considerare gli utenti come conoscenti o addirittura come amici, innescando con loro delle interazioni. È per questa ragione che è necessario mantenere un tono informale, al fine di instaurare con i follower un rapporto che possa sfociare anche in un confronto. Ci sono numerosi influencer, per esempio, che salutano sempre il proprio pubblico all’inizio dei video, facendo conversation. Sarebbe auspicabile, poi, organizzare il canale in maniera che si possa dedicare dello spazio ai follower, ipoteticamente con un angolo delle domande che porti a dare delle risposte in diretta.
Creare attesa nel pubblico
Una delle abilità più importanti per un content creator di Youtube ha a che fare con la capacità di suscitare attesa, in modo che gli utenti siano impazienti di conoscere e vedere l’episodio successivo. Questo vuol dire fra l’altro instaurare un appuntamento fisso per i follower, che così sanno che in un certo giorno uscirà una nuova puntata. Sempre in tema di consistency si può pensare di costruire un brand o un personaggio con dei valori e delle caratteristiche riconosciute a livello universale. Vale la pena di citare, poi, l’interactivity, che può essere definita come la capacità di interagire con il proprio target. Ovviamente è fondamentale consentire agli utenti di pubblicare i propri commenti, ed è utile anche domandare ai follower che cosa si aspettano di vedere negli episodi successivi: tutto deve essere finalizzato a far sì che il pubblico sia una parte attiva.
Il rapporto con la community
Il targeting è un’abilità fondamentale per i content creator di Youtube, che devono essere bravi a individuare e scegliere la propria audience. Senza dimenticare, poi, le competenze tecniche, che hanno a che fare con la capacità di realizzare dei video che siano originali e al tempo stesso utili, divertenti e soprattutto creativi. C’è bisogno di programmare un piano di azione per poi rispettarlo. Per instaurare un rapporto con la community è essenziale pubblicare in maniera regolare. Se si sa già che per un certo periodo di tempo ci si troverà nell’impossibilità di pubblicare, può essere una buona idea quella di realizzare dei contenuti alternativi, magari con un collage degli episodi più visti o un dietro le quinte con i bloopers e le papere fatte in fase di registrazione. Insomma, dei video evergreen, non direttamente collegati all’attualità e che possono essere messi online in qualunque momento. Così, anche nei periodi morti resta inalterato l’engagement dei follower. Anche perché i migliori content creator fanno affidamento sulla discoverability, che è la capacità di farsi trovare tra i trending topics.