Gli smartphone sono diventati indispensabili come strumento di marketing, tuttavia per sbloccare il potenziale di questa piattaforma al meglio ci vuole creativita’. Ecco 5 aspetti da prendere in considerazione nella pianificazione della tua prossima campagna marketing:
1. Non solo re-impiegare, ma ripensare.
Qualsiasi sia il formato, immagini, rich media o video, la nuda realta’ e’ che gli utenti controllano i loro smartphone spesso ma generalmente per brevi sessioni. Le conseguenze per i pubblicitari sono che la tua platea non investira’ molto tempo per elaborare le informazioni presentate, per cui diventa cruciale che il messaggio venga proposto in maniera chiara e concisa. Ad esempio un video di 15 secondi ha quasi un terzo di possibilita’ in meno di essere guardato fino alla fine di uno che dura 10 secondi. Quindi costruisci la tua narrativa in base a questo se vuoi massimizzare il coinvolgimento dell’utente.
Schermi piu’ piccoli significano anche maggiore impatto. Molti formati rich media (come i banner in pop up) riempiono quasi tutti il 100% dello schermo visibile, la tentazione e’ quello di riempire ogni spazio con informazioni. Non farlo, le pubblicita’ che funzionano meglio sono quelle con poche e chiare indicazioni (calls to action)
2. Usabilita’ e Funzionalita’
Non staremo a discutere dei buone norme di usabilita’ su qualsiasi dispositivo digitale ma delle opzioni, talvolta trascurare, che si possono utilizzare nei dispositivi manuali. Ad esempio il touch screen: In aggiunta al semplice tocco del dito considera l’aggiunta dello strisciare (swipe), dello scuotere (shake) e dell’inclinare (tilt), per attivare ulteriori funzionalita’. Gli utenti possono essere incoraggiati a scattarsi un selfie e caricarlo sui social con un’unica azione. La funzione del giroscopio puo’ offrire agli utenti un’esperienza quasi in 3D se applicato a dei dispositivi da indossare come l’Apple watch. La funzione della geolocazione su uno smartphone puo’ dirigere l’utente al ristorante pubblicizzato senza che si lasci il banner promozionale. Tutto questo significa che la promozione deve essere consistente, nel look e nelle funzionalita’, con il dispositivo che la mostra.
3. Le dimensioni contano
Per diverso tempo abbiamo pensato alle digital ads per essere perfetto sul monitor. E’ facile a dirsi per computer ma non e’ cosi per la miriade di dispoditivi mobili e tutte le loro diverse dimensioni dello schermo. Le dimensioni contano e cambiano ogni volta che si lancia un nuovo dispositivo. La soluzione e’ di concepire, gia’ dall’inizio, le tue Ad per essere Responsive. Non esiste altro modo per essere certi che il messaggio venga visualizzato correttamente da tutti gli utenti, sia su desktop che su mobile. Una Ad responsive riconosce il dispositivo sul quale viene letta e si adatta alle dimensioni dello schermo. Una Ad responsive dovra’ anceh tenere in considerazione i possibili movimenti dell’utente, se visualizza in formato landscape (orizzontale) o portrait (verticale).
4.Mobile significa Apps
Non e’ per coincidenza che gli utenti spendano fino all’86% del loro tempo sulle App; parlando in generale e’ un’esperienza migliore. Lo stesso vale per gli advertisers.
L’ambiente MRAID(mobile rich media ad interface definitions) applicata a delle promozioni rich media e’ insuperata dalle stesse promozioni fatte con standard web. E’ un ambiente mo,to piu’ stabile e promette una resa molto piu’ consistente tra i vari dispositivi, quindi il rischio di cambi all’App o errori non previsti sono ridotti al minimo.
Se si usa un video all’interno di una promo, una App creata appositamente per dispositivi mobili consentira’ di visualizzare il video all’interno della promo stessa, dove per esempio un video sui dispositivi mobili richiedono l’apertura di un player. Oppure con l’aggiunta un SDK app (software development kit) DSP per l’integrazione del video, puo’ consentire il pre-caricamento della cache per visualizzare il video istantaneamente senza attese. Questa caratteristica diventa molto importante perche’ anceh con connessioni 3G o 4G un file video ci mette diversi secondi per caricare e potrebbe anche scoraggiare l’utente al punto di rinunciare.
The MRAID (mobile rich media ad interface definitions) environment applied to in-app rich media advertising is unparalleled by regular web standards. It’s a more stable environment so delivery is more consistent and the risk for unplanned, and unwanted ‘changes’ to the creative is minimised.
5. Chiedi a specialisti
Quesro settore e’ in continuo cambiamento ed evoluzione, per proporre la tua promozione al meglio fai in modo di rivolgerti a degli specialisti che possano consigliarti sulle ultime opportunita’ per migliorare l’user experience.