web marketing festival 2019

La 7^ edizione del maggior evento dedicato al mondo digitale si è concluso con un’ampia partecipazione di pubblico

All in all it’s just another brick in the wall” …una melodia immediatamente riconoscibile, che colpisce e lascia il segno.

Il brano dell’opera rock che non teme rivali, ha dato il benvenuto alle migliaia di partecipanti al WMF2019 provenienti da tutto il Mondo. Mentre suonavano The Dark Machine, tribute band dei Pink Floyd, un video evocativo ha suggestionato la platea ricordando il 30° anniversario della caduta del Muro di Berlino.

Una riflessione molto attuale sull’innalzamento dei muri e la divisione tra le persone in un’epoca in cui, invece, paradossalmente si è tutti connessi grazie all’innovazione digitale e la comunicazione web. Quindi rompiamoli questi “muri” e apriamoci al dialogo per fuggire dalla standardizzazione di una politica in preda al panico e al processo di regressione.

Anche quest’anno ho assistito con molta attenzione al Web Marketing Festival di Rimini. Un evento dedicato al mondo digitale e alle potenzialità del web marketing, che si è concluso con un’ampia partecipazione di pubblico.

Una kermesse di riferimento arrivata alla sua 7^ edizione, ha ospitato eventi, iniziative e testimonial importanti che hanno affrontato le tematiche nelle giornate del 20, del 21 e del 22 Giugno al Palacongressi di Rimini.

Il prestigioso evento made in Italy dedicato al mondo del Digital Marketing ha anche affrontato tematiche dal considerevole impatto sociale.

I temi chiave dell’evento sono stati innovazione sociale e tecnologica, sostenibilità, startup, robotica, fake news, imprenditorialità e comunicazione. Tra gli ospiti  illustri che hanno solcato il Main Stage , ci sono stati:

  • Roberto Saviano (scrittore)
  • Mimmo Lucano (politico e attivista)
  • Alessando Di Gregorio (regista e vincitore di un David di Donatello)
  • Alessandro Benetton (21 Invest)
  • AZEL (campione mondiale online di Beatbox)
  • Daniele Pucci (Istituto Italiano di Tecnologia)
  • Alessandro Buffoni (Salesforce)
  • Paolo Ciotti (HP Italia)
  • Lorenzo De Michieli (Istituto Italiano di Tecnologia)
  • Chiara Cocchiara (EUMETSAT)
  • Melanie Rieback (Radically Open Security)
  • Luisa Rizzo (Campionessa pilotaggio droni)
  • Pietro Milillo (NASA)
  • Bibop G. Gresta (Hyperloop)
  • Federica Angeli (La Repubblica)
  • Serena Conte (Ente Nazionale Sordi)
  • Luca Rosettini (D-Orbit)
  • Gianmarco Veruggio (Consiglio Nazionale delle Ricerche & Scuola di Robotica)
  • Roberto Zanda (Atleta paralimpico)
  • Paolo Cevoli (Comico)
  • Cristiano Pasca (Attore, sceneggiatore e regista)
  • I Sansoni (Comici)
  • Casa Surace (Comici)
  • I Soldi Spicci (Comici)
  • The Dark Machine (Tribute Band dei Pink Floyd)
  • Queen Mania  (Tribute Band dei Queen)
  • The Silent Beat (Gruppo di ballerini e ballerine sordi)

Tutti questi testimonial hanno sottolineato quanto è importante essere partecipi al cambiamento digitale positivo per generare umanità. Tra interviste, show e intrattenimento sul Main Stage si sono susseguite lezioni nelle varie sale. Il Palacongressi di Rimini ha accolto una kermesse che si è rivelata al di sopra delle aspettative in cui i più grandi esperti di settore hanno messo a disposizione la loro “expertise”.

Gli interventi formativi pieni di stimoli erano divisi nelle seguenti macro aree:

  • SEO
  • UX&Web Design
  • Big Data
  • Influencer Marketing
  • Digital Fashion
  • Journalism
  • Presentazioni libri
  • Social Media Strategies
  • Content Marketing
  • Tourism&Travel
  • Piattaforme&Servizi
  • Crowfunding
  • Open Innovation
  • Fisco&Leggi
  • Blockchain
  • Sostenibilità

In questa edizione non è mancato proprio nulla. Insomma era impossibile rimanerne delusi o non ispirati, visto anche alle oltre 55 sale formative (nel 2018 erano solamente 45) realizzate per dettagliare ed esplorare i più recenti trend dell’universo dell’innovazione. Ognuna rappresentava un evento verticale sul singolo tema trattato, in cui  più di 500 speaker provenienti da tutto il mondo hanno messo a disposizione il proprio know-how a 360°.

Networking, business e formazione sono stati il filo conduttore del WMF2019. Lezioni molto utili non solo per garantire un percorso di aggiornamento professionale di qualità sul mondo del web marketing e dell’innovazione digitale, ma anche per ampliare i propri orizzonti.

Proprio il Main Stage rappresenta al meglio la doppia anima del Web Marketing Festival, stando alle parole  di Cosmano Lombardo, ideatore del Festival e CEO e Founder di Search On Media Group:

Abbiamo preso posizione: le 21.000 presenze nei tre giorni del WMF dicono che siamo stati in tanti a prendere posizione. Ci siamo schierati per un presente e un futuro all’insegna dell’occupazione, del lavoro, della formazione e dell’innovazione nel senso più ampio del termine. Abbiamo preso posizione: ogni azione e attività deve mettere al centro la costruzione della società.

Siamo stanchi di applicazioni personalistiche del web, di utilizzi errati della tecnologia, dello sfruttamento degli strumenti di comunicazione per la diffusione di informazioni false, dell’avanzamento delle mafie, di azioni e attività che vadano contro la crescita e lo sviluppo del nostro Paese. Abbiamo visto e toccato con mano quanto le imprese italiane, la ricerca italiana, il genio e la creatività italiana stiano facendo la differenza. Grazie a chi sta credendo in questo acceleratore di innovazione digitale e sociale e sta lavorando insieme a noi per la costruzione del futuro: WMF significa anche We Make Future.

 

Conclusione sul Web Marketing Festival,  l’evento sull’innovazione sociale e digitale

Anche questa edizione è stata una grande opportunità per conoscere i trend e le novità del mondo digital e del web marketing. Inoltre è stata una grande occasione per le numerose startup che hanno potuto sfruttare le tre giornate  per presentare i propri progetti e trovare investitori per la propria idea di business.

Vi è stata anche una Startup Competition, vinta da Patch AI  una piattaforma di e-Health e Ventur, un startup che si occupa di  flight safety system per prevenire i bird strike e le intrusioni di droni nel perimetro aeroportuale.

L’area espositiva ha visto numerosi sponsor del WMF Festival offrire ai partecipanti non solo la possibilità di acquistare prodotti di intrattenimento, hosting, servizi, strumenti e piattaforme a prezzi scontati, ma di conoscere da vicino le realtà affermate del settore, come ad esempio Aruba, Copy42, DepositPhotos, GoDaddy, Melascrivi e SeoZoom.

Insomma il Web Marketing Festival è un acceleratore di formazione, di educazione e di cultura in grado di connettere e integrare il mondo dell’innovazione digitale con quello dell’innovazione sociale.

Questa grandiosa manifestazione ha tracciato un percorso inconfondibile,  quello del binomio vincente tra innovazione digitale e processo sociale rivolto a tutti.

We Make Future è stato lo slogan che il Web Marketing Festival ha messo al centro della formazione e del miglioramento della società a 360°.

L’obiettivo è ben chiaro: essere protagonisti di un futuro all’insegna dell’innovazione Made in Italy senza timori di sorta. Anno dopo anno il Web Marketing Festival sta abbracciando e coinvolgendo un numero sempre crescente di persone. Dunque l’innovazione non si fermerà.

Ci vediamo nel 2020, per un altro evento incredibile pieno di innovazione, spettacolo e molto altro ancora!

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