Nuovo spot Huawei: un’adv che fa riflettere
Il nuovo spot Huawei ci invita a riflettere sugli effetti del mondo social
Lo spot racconta di un piccolo animaletto del tutto sconosciuto, il quale compare davanti agli occhi di un ragazzo in mezzo ad un bosco. L’istinto del giovane è ovviamente quello di tirare fuori lo smartphone e immortalare la strana creatura. In un flash-forward improvviso, il ragazzo comprende la deriva della sua azione e decide di eliminare lo scatto appena fatto mentre vede allontanarsi il cucciolo.
Analisi dello spot famoso di Huawei
Siamo talmente abituati ad utilizzare i social e internet in generale, che ormai ci sfugge il senso di ciò che facciamo. Non c’è più una riflessione preliminare che funga da filtro e ci permetta di comprendere cosa sia giusto o sbagliato, allontanandoci dalla realtà delle cose.
E’ questo il messaggio che immaginiamo abbia ispirato il nuovo spot Huawei. La tecnologia è senz’altro uno dei grandi successi dell’umanità ma la sua potenza ne richiede un utilizzo intelligente al quale non siamo ancora bene educati.

La promozione di un dispositivo diventa così il gancio perfetto per far riflettere e responsabilizzare tutti noi.
Lo spot diviene anche una sorta di celebrazione inversa del meccanismo consumistico nel quale viviamo: un avvenimento, una nuova scoperta, una nuova creatura, vengono resi oggetto di utilizzo di una tecnologia della quale forse tutti noi non eravamo pronti ancora all’utilizzo.
Il claim utilizzato nella campagna è “E’ nelle tue mani“, il quale diventa un invito diretto a comprendere la potenza del mezzo che si ha a disposizione.

Uno spot che ci riporta con i piedi a terra e ci invita a goderci i momenti della vita senza necessariamente viverli attraverso lo schermo di uno smartphone. Da queste mie parole non si direbbe mai che lo spot stia pubblicizzando proprio un telefono e forse la genialità dello spot famoso sta proprio in questo. Destabilizzare il pubblico non è infatti solo una strategia di marketing, ma sta diventando una necessità per portare le persone a comprendere quale sia il giusto limite da non oltrepassare quando si parla di mondo digitalizzato.
E a voi piace lo spot? Cosa ne pensate di questo tema? Ditecelo nei commenti!