Dopo aver scovato molti HorrorAds da manuale (vedi lo spot del brand Selphie ed altri), eccoci oggi a presentare due LovelyAds: parleremo degli spot di Natale Sainsbury’s.

Citando il Grande Eduardo De Filippo quindi oggi andiamo a parlare del Natale in casa Sainsbury’s, attraverso una visione dei loro spot, che cercheremo di analizzare nel dettaglio.

Vi presentiamo, quindi, Mog’s Christmas Calamity: un micro film che ha come protagonista Mog, la gatta meno agile di tutti i tempi, nata dalla penna dalla famosa scrittrice Judith Kerr.

Mog era deceduta nel 2002, ma in occasione dello spot di Natale Sainsbury’s e di una raccolta fondi destinata a Save The Children, la scrittrice ha deciso di ridonargli la vita, raccontando i nuovi guai combinati da questa irresistibile gattona, proprio durante la Viglia.

Vi prego di guardare lo spot fino in fondo.

Quanti sentimenti avete provato durante i 3 minuti e 30 secondi di durata dello spot?

Io personalmente ho provato tre emozioni ben distinte:

  • Simpatia nel vedere rappresentati tutti i guai combinati da Mog nel giro di pochissimi minuti (e nel chiedermi seriamente di quanta poca agilità sia dotata);
  • Tristezza nel constatare come Mog sia riuscita a rovinare il Natale alla sua famiglia in così poco tempo;
  • Sollievo nelle scene finali, nelle quali i vicini di casa collaborano fra loro, affinchè la famiglia Thomas possa riavere il suo Natale.

Marketing emozionale con i fiocchi (di neve, visto il periodo).

Christmas is for sharing.

Natale è per condividere.

Questo è lo slogan di Sainsbury’s già per il secondo anno di fila.

Da questo slogan è nato anche un hashtag ufficiale: #ChristmasIsForSharing.

Gli utenti social, possono utilizzare questo hashtag per rappresentare i momenti più belli e significativi, legati al periodo natalizio.

Per farvi capire quanto Sainsbury’s faccia leva sul marketing emozionale, vi inserisco anche lo spot creato in occasione del Natale 2014:

Anche questo è un micro film della durata di 3 minuti e mezzo, circa.

Personalmente, ammetto di essermi commossa, sia per la trama, che per l’ambientazione.

Vigilia di Natale 1914: giusto un secolo prima era in corso la Prima Guerra Mondiale.

Sainsbury’s ha voluto rendere omaggio a questo triste anniversario raccontando una bellissima favola.

Il brand, sa come far leva nel cuore dei suoi clienti e in quello degli utenti web e social, tanto da puntare sulle emozioni e sulla viralità delle condivisioni che esse possono scatenare.

Ma chi c’è dietro a questo turbinio di emozioni?

Da chi vengono creati?

Noi di Popup abbiamo deciso di andare a fondo e abbiamo scoperto che l’agenzia che crea gli spot per Sainsbury’s, si chiama AMV BBDO, una tra le più grandi al mondo.

Collegandosi al loro sito internet, si può visionarne il portfolio e si può notare che tutti i loro clienti sono brand di fama mondiale.

Oltre Sainsbury’s, infatti, troviamo Pepsi, Guinness, Lotto, Adidas, per citarne alcuni.

Se siete dei creativi, vi consiglio vivamente di collegarvi al loro sito, troverete una bella gallery con tutti i loro spot, da cui sicuramente trarre qualche spunto.

Concludo facendo i miei più sinceri complimenti ad AMV BBDO e ai vertici di Sainsbury’s per averla scelta come agency di riferimento.

Sono certa che se vivessi in UK, a seguito della visione degli spot, diventerei una fedelissima cliente del brand, proprio a seguito delle emozioni trasmesse in 3 minuti e poco più.

Come sempre sono a chiedere la vostra opinione, cosa ne pensate degli spot?

E’ giusto far leva sulle emozioni sotto Natale?

Secondo voi è una buona strategia di marketing?

Io voto per il sì, sotto Natale siamo tutti più aperti alle emozioni, sia la schiera di Natale Dipendenti, che la schiera di Grinch convinti!

Per citare un modo di dire fritto e rifritto… A Natale siamo tutti più buoni…

Aspetto le vostre opinioni sempre gradite!