Al giorno d’oggi, il web marketing non può prescindere dall’elemento visivo. Spesso, infatti, per fare pubblicità si ricorre alla potenza evocativa delle immagini: ciò non significa che le parole non siano importanti, ma molti utenti che navigano su internet si lasciano catturare più facilmente da una foto accattivante che da un testo ben scritto. Non bisogna dimenticare che la vista è uno dei sensi che l’essere umano utilizza di più: ciò che si percepisce attraverso gli occhi dà origine a emozioni intense e immediate e può condizionare, pertanto, la scelta dei clienti.
È stata coniata un’espressione apposita, visual marketing, per indicare la disciplina che studia i principi della comunicazione visiva. È fondamentale analizzare il rapporto tra un prodotto o un servizio e il modo in cui esso viene rappresentato: non di rado i colori e le forme di un’immagine sono indispensabili per evidenziare i pregi e le peculiarità di un’attività. Quelle di ristorazione, soprattutto, si basano tantissimo sulla particolare persuasione che nasce dalla bellezza estetica, e che si esplica in foto di pietanze ben impiattate, artistiche, servite su un tavolo allestito a regola d’arte. Numerosi studi recenti di neuromarketing si occupano proprio di questo crescente legame tra la promozione dei ristoranti e l’elemento visivo, tanto forte che attualmente si parla di autentica food photography hysteria.
Chi non ha mai scelto una pizzeria o una tavola calda in base alle foto pubblicate su internet? I social network, Instagram in primis, sono pieni di immagini di vivande che, tra un profilo e l’altro, costruiscono l’identità delle attività di ristorazione. Inoltre, poiché lo storytelling prevede una narrazione completa e non limitata a un singolo aspetto, non bisogna considerare soltanto le raffigurazioni di cibo e mise en place: chi gestisce i social di una struttura del genere deve descrivere anche lo stile della location, l’atmosfera, il personale intento a cucinare piatti deliziosi. È essenziale, per esempio, che le immagini immortalino chef e camerieri all’opera facendo attenzione a mostrare l’ordine e la pulizia degli ambienti, le attrezzature professionali per ristoranti di cui il vostro locale dispone, come anche gli ingredienti di qualità utilizzati per la preparazione degli alimenti.
Quali sono gli elementi da ricordare quando si pratica il visual marketing?
Si è capito, quindi, che il visual marketing costituisce uno strumento volto a fidelizzare i clienti già esistenti e ad attirarne di nuovi. Quando si realizzano fotografie da postare sui social è necessario riflettere su una serie di fattori: le luci, le tonalità e le sfumature ricoprono un ruolo di grande rilievo, ma altrettanto importanti sono i contenuti che sottolineano la storia e l’anima del brand. Questa specifica disciplina, in sintesi, si fonda da un lato sull’aspetto emozionale, dall’altro su quello razionale. Le migliori immagini e i video più interessanti possono diventare virali, contribuendo così al successo dell’attività.
Non bisogna dimenticare, in aggiunta, che ogni ristorante, pizzeria, pub e così via si caratterizza per determinati punti di forza. Sono questi che vanno valorizzati nelle foto destinate alla rete: un locale elegante deve evidenziare la propria raffinatezza, mentre una pizzeria deve porre l’accento sull’ambiente rustico e genuino. Una tavola calda di stampo retrò mostrerà spazi intimi e accoglienti, un bar moderno metterà in risalto il proprio mood alternativo. Le soluzioni sono molte e variano a seconda delle circostanze.
Ciò vuol dire anche individuare un certo target ed elaborare una strategia di comunicazione visiva che sappia raggiungerlo al meglio. Vi sono ristoranti per coppie e per famiglie, per comitive di amici e per uomini e donne d’affari: l’analisi preliminare della clientela è indispensabile ai fini del visual marketing. Bisogna sapersi distinguere in un panorama tanto affollato, ampio e variegato come quello del food & beverage, e uno dei modi per raggiungere un simile obiettivo consiste nel pubblicare con regolarità immagini in grado di catturare e incuriosire chi le osserva.