News Mastercard brand identity sonora
Fonte: Mastercard

Mastercard cambia il suo logo introducendo un elemento sonoro alla sua brand identity

Mastercard ha iniziato il 2019 spingendo il piede sull’acceleratore con due cambiamenti epocali nella propria brand identity.

In questo post di Pop Up Magazine, vi parliamo della novità del brand, tratto da un interessante post ad opera di Marketing Week.

La decisione di Mastercard e le parole del suo CMO

Innanzitutto, l’azienda ha eliminato il nome “Mastercard” dal logo, diventando una di quelle pochissime aziende che possono contare su persone che riconoscono il proprio brand senza il nome scritto.

Poi ha lanciato la sua brand identity sonora, una melodia che verrà riprodotta ovunque si manifesti il ​​brand sia che si tratti di pubblicità, sponsorizzazione o quando i clienti effettuano una transazione.

Entrambi i cambiamenti indicano una nuova direzione futura del brand in cui catturare l’attenzione in pochi secondi diventerà la chiave, l’elemento imprescindibile per comunicare con il grande pubblico.

La decisione di eliminare il nome dal logo è rivolta all’utilizzo di dispositivi come gli smartphone, che hanno un campo visivo molto piccolo, rendendo sempre più importanti i colori e simboli riconoscibili a colpo d’occhio.

Mentre la nuova brand identity sonora mira a mantenere il passo con la nuova abitudine dei consumatori ad utilizzare sempre più dispositivi come assistenti vocali in cui non vi è presente alcun elemento visivo.

Raja Rajamannar,  CMO di Mastercard, ha dichiarato:

I consumatori riconoscono un brand quando lo vedono, ma in una situazione in cui questi hanno smesso di interagire visivamente, sia che stiano cercando prodotti o che li acquistino, lo fanno sempre attraverso la voce.

Ad Alexa o Google Home, per esempio, tu chiedi loro qualcosa e poi vai avanti fino a comprare un oggetto e non c’è nessun elemento visivo per mostrare il proprio brand.

Allora come registriamo la nostra presenza? Questa è una grande sfida. Così abbiamo deciso che dovevamo ripensare totalmente alla nostra strategia di branding. Come ci vediamo nel futuro? “

Inoltre il CMO di Matercard, racconta che ci sono voluti 2 anni per realizzare questa nuova brand identity sonora e un “grande” investimento in termini sia di tempo e d’impegno per lo sviluppo. Questa è composta da una melodia distintiva lunga circa 30 secondi che è in grado di adattarsi per comunicare tra i diversi generi e culture, assicurando che sia rilevante sia a livello locale sia in qualsiasi situazione in cui venga utilizzata, pur mantenendo il tone of voice del brand Mastercard a livello globale. Sarà usata inoltre come musica di sottofondo negli annunci pubblicitari, così come nelle attività di sponsorizzazione di eventi, nei call center di Mastercard e come suoneria se le persone vogliono scaricarla.

L’identità sonora include anche un “mogo“, logo musicale, che dura 3 secondi e sarà utilizzato in situazioni come nei punti vendita, sia online che fisici.

Mastercard: diffusione della nuova brand identity sonora

Il processo di diffusione dell’identità sonora di Mastercard non avverrà da un giorno all’altro.

È stata lanciata per la prima volta negli Stati Uniti all’inizio del mese di Febbraio attraverso la collaborazione con la cantante Camila Cabello in concomitanza con i Grammy Awards, che Mastercard sponsorizza.

Mastercard lo ha poi introdotto in altri mercati tra cui l’Italia e Germania, prima di portarlo nel Regno Unito per i British Awards (di cui ancora una volta il brand è uno sponsor) per poi dirigersi in Spagna per il Mobile World Congress.

Il viaggio per rendere la sua brand identity sonora riconoscibile come la sua identità visiva, che l’80% dei consumatori riconosce in tutto il mondo, richiederà almeno 3 anni, afferma Rajamannar.

Infatti il CMO a riguardo dichiara:

Ottimisticamente ci vorranno 3 anni affinché questo diventi onnipresente. Realisticamente, forse quattro o cinque anni. Con 210 paesi in tutto il mondo e con circa 50 milioni di commercianti e 1,8 miliardi di consumatori in tutto il mondo, ci vorrà del tempo. Non ci aspettiamo che accada tutto dall’oggi al domani, vogliamo testarlo con attenzione e andare sempre più a fondo“.

Questo approccio a lungo termine è anche il motivo per cui Mastercard crede di posizionarsi per primo nella mente (o in questo caso, nelle orecchie) dei consumatori, anche quando gli altri brand, sulla scia del successo di Mastercard, inizieranno a sviluppare le loro brand identity.

A questo proposito Rajamannar afferma:

“Ci saranno altri brand in questo? Sì, soprattutto se vedono un brand farlo con successo. La cosa fondamentale è come entrare nello spazio dei consumatori senza infastidirli. Riteniamo che ciò richieda molta riflessione, molta concentrazione e investimenti, al contrario di urlargli in faccia. E devi farlo ovunque, in tutti i tuoi punti di contatto, non puoi farlo in uno o due posti. Vedremo quali brand avranno questa capacità di resistenza, non a livello finanziario, ma in termini di strategia. Se guardi al numero di campagne pubblicitarie, ad esempio, Mastercard è uno dei pochi brand in cui per 20 anni abbiamo continuato con “Priceless”. Non trovi molti brand come questo. Questo è un viaggio a lungo termine, non accadrà tutto da un giorno all’altro. E noi siamo pronti per la sfida! “

 

 

E tu cosa ne pensi: la brand identity sonora, rappresenterà il futuro dei brand sul mercato? Scrivicelo nei commenti!