Il digital nello sport alfabetizza tecnologicamente l’appassionato
Così come Adamo ed Eva, che mangiando dall’albero della conoscenza si sono spinti oltre il limite a loro imposto, le tecnologie digital nello sport hanno superato ogni confine immaginabile, affermandosi nelle nostre attività operative quotidiane e il seguente processo di comunicazione che accompagna la loro diffusione ha cambiato decisamente lo sviluppo socio-economico. Amen!
L’affermazione del digitale ha cambiato ogni prospettiva, invadendo anche il campo dello sport, che é parte integrante della cultura globale. Insomma la dottrina digitale, che si fonda sul valicamento del limite consentito, ha sviluppato nuove competenze nelle attività di sport marketing che rispondono ai bisogni e alle tendenze del mercato dell’universo sportivo.
L’abbinamento del digitale alla diffusione multimediale dello sport, vede tra l’altro la modifica delle regole intrinseche dell’agonismo e della pratica sportiva. Chi produce contenuti sportivi con tutti i suoi attori é molto attento a come si pone nel mondo digitale, visto che il tifoso-utente segue e commenta in tempo reale gli eventi sportivi o gli atleti.
Lo sport coinvolto dalla rivoluzione comunicativa del web
Negli ultimi anni con l’avvento dei social network, lo sport è stato coinvolto nella rivoluzione comunicativa del web, che ha influito profondamente sul modo di osservare e concepirlo, trasformando il marketing sportivo in web marketing sportivo. Ma quali sono gli effetti concreti di questa trasformazione comunicativa per raggiungere il pubblico di riferimento di appassionati di calcio, rugby, basket, atletica, volley e tutti gli altri sport?
Semplicemente il marketing sportivo, alla luce dei nuovi mezzi di comunicazione digitali e differentemente dai mezzi tradizionali, riesce a raggiungere sempre più appassionati e permettere così a chi produce sport di monitorare l’andamento della propria popolarità a livello sia locale che globale e sviluppare di conseguenza nuove strategie di web marketing sportivo sempre più efficaci.
Oggigiorno qualsiasi squadra o atleta possiede una propria fan page sulle nuove piattaforme digitali, che permettono al tifoso-follower di essere più vicino alla storia, agli allenamenti della propria squadra o atleta del cuore e sentirsi così inclusi direttamente negli eventi che ci girano attorno. Questo implica quindi un’attività promozionale innovativa e strategica, che può iniziare dall’ottimizzazione del sito (o fanpage) fino ad arrivare alla promozione di iniziative per fidelizzare, nonché permettere a ogni supporter di intraprendere una “relazione amorosa” con una determinata squadra o brand.
Insomma lo sport offline si trasforma in sport online che coinvolge di più e in questo i social media sono oramai parte integrante del processo di digitalizzazione per migliorare brand awareness e visibilità, generando conversioni, con grandi benefici per team e sponsor.
In campo e sugli spalti: rivoluzione digitale nel calcio
Il web non ha rotto i paradigmi tradizionali del calcio, lo sport più seguito e amato al mondo ma in realtà gli disegna perfetti key pass alla Pirlo, che spesso finiscono in rete. Ovviamente il punto di partenza del passaggio chiave in fase di costruzione del gioco è sempre il contesto culturale, cioè per ogni brand calcistico é importante capire con chi si sta parlando e quali sono i bisogni e le necessità del target, viste le profonde differenze tra GenX, Millennials e GenZ.
Oggi le squadre di calcio sono dei veri e propri brand con i suoi grandi campioni, il seguito di grandi multinazionali e il campo da gioco non è più la sola cosa che conta all’interno di una società di calcio, visto che il web é il luogo che mette al centro non solo la prestazione sportiva ma l’alter ego di ognuno di noi.
Per capire meglio le dinamiche on-line del calcio, basta orientarsi verso la penisola iberica dove i due maggiori brand calcistici al mondo, ovvero il Real Madrid ed il Barça, hanno saputo sfruttare la loro immagine e gli strumenti digitali per allargare i propri orizzonti e le opportunità di business: dalla vendita delle magliette ai diritti TV, passando per i social ed il web marketing.
Quindi la comunicazione digitale nel calcio non solo é legata al web, ma all’opportunità online e offline, che può essere sfruttata come:
- Mezzo di dialogo per instaurare un rapporto diretto con i tifosi;
- Strumento di fidelizzazione e di servizio;
- Nuovi modelli di business;
RESULT Sport, la piattaforma digitale specializzata nel monitoraggio e nella lettura dei dati digitali relativi al mondo dello sport, ha pubblicato nel 2017 un’analisi interessante delle fanbase dei principali brand calcistici di tutto il mondo del 2016, da cui si evince come i social media e la conseguente comunicazione digitale abbiano fatto crescere le squadre sul web.
La squadra con la crescita maggiore è il Leicester, che conquistò le simpatie del mondo sportivo e del grande pubblico dopo anni di parziale anonimato, per aver vinto trionfalmente e sorprendentemente la Premier League. La Roma è al secondo posto per tasso di crescita, seguita da PSG. Insomma la fanbase che cresce é un elemento importante nelle valutazioni della presenza e delle strategie online ed offline di qualsiasi brand calcistico, insieme ad altri fattori come engagement e ovviamente i risultati che questi producono a livello economico come tasso di conversione di vendita.
Dunque il calcio, come ogni altro sport, ha il compito di diffondere positivamente un messaggio a livello universale, senza limiti di confine territoriale. Quindi la comunicazione digital nello sport diventa il fattore cruciale e trascinante dei new media. Voi cosa ne pensate?