In questo articolo ci siamo concentrati sull’analisi delle pubblicità più belle del 2015 in Inghilterra, cercando di individuare quelle che hanno maggiormente attratto l’attenzione del pubblico su determinati temi per fornire ai nostri lettori uno sguardo rivolto al mondo pubblicitario inglese, da sempre foriero di pubblicità accattivanti, che riescono ad essere efficaci e al tempo stesso emozionali.
Momento di break in un programma televisivo, motivo di ilarità, attimo di riflessione, astrazione dalla realtà nella quale ci si è calati , senza alcun dubbio le pubblicità fanno parte della nostra quotidianità più di quanto non si pensi. Creare una pubblicità che colpisca e attiri l’attenzione del pubblico, solitamente distratto a queste forme di advertising, è tutt’altro che semplice e richiede sicuramente uno sforzo cognitivo consistente per andare a segno.
Nel 2015 sono state molte le ads che sono riuscite in questo intento creando veri e proprio corti che raccontassero una storia prima ancora che vendere un prodotto. Come è ovvio che sia se si parla di campagne di sensibilizzazione allora il lavoro risulta essere più semplice, dal momento che si abbatte la diffidenza del consumer, effettivamente prevenuto su ciò che vede nella misura in cui percepisca la pubblicità con un mero scopo di profitto.
La prima pubblicità che ha sicuramente colpito e fatto discutere in questo anno è stata quella prodotta dal AT&T con il claim ‘Close to Home. It Can Wait’. Si tratta di una campagna di sensibilizzazione prodotta per responsabilizzare tutti i guidatori che sempre più spesso maturano l’abitudine di utilizzare i telefoni cellulari o dispositivi simili mentre si è alla guida. Una distrazione di un frangente può fare la differenza tra la vita e la morte e generare catastrofi impensabili. Nel video la tranquillità e la calma di una vita normale, viene contrapposta alla crudezza dell’impatto tra le auto che trasformano immediatamente tutto l’ambiente circostante in qualcosa di spaventoso.
https://www.youtube.com/watch?v=OVnRcIXEqaU
La seconda pubblicità, sicuramente molto più leggera, è l’ads con la quale Barbie con lo slogan ‘Imagine the Possibilities’, ha voluto pubblicizzare le sue famose bambole per bambine. Al centro della storia raccontata ci sono varie bambine che ricoprono ruoli da adulte lavoratrici intente nelle loro professioni mentre suscitano sorrisi e approvazioni dalle persone attorno a loro. Solo alla fine del corto si capisce che la loro attività è frutto del gioco con le proprie piccole bambole con le quali le bambine simulano di essere nel mondo reale. Il messaggio è quello che giocare con questi prodotti permette alle piccole donne di essere ciò che vogliono diventare da grandi senza limitazioni perchè con le Barbie tutto è possibile.
Altra pubblicità di sensibilizzazione molto potente è stata quella prodotta da WCRS: Women’s Aid ‘Look At Me. We can stop it’. Si tratta di un cartellone pubblicitario che rappresenta una donna colpita da un atto di violenza chiaramente visibile sul suo volto. Anche in questo caso è un invito esplicito a tutte le donne a cambiare la realtà riuscendo finalmente a fermare l’assurda violenza che subiscono ormai troppo spesso. La tecnologia ha reso la pubblicità ancora più realistica dal momento che il cartellone pubblicitario “seguiva” con lo sguardo chi impattava con il cartellone e più persone guardavano l’immagine e più le ferite della donna guarivano fino a scomparire del tutto.
Sono queste le tre ads che abbiamo selezionato tra le molte altre che sono state indicate dall’opinione pubblica come le più belle e popolari dell’anno ancora in corso. Pubblicità che hanno lasciato il segno e che hanno permesso a coloro che le hanno “vissute” di ragionare e di apprezzare la grande creatività di chi le ha pensate e generate.
Fonti: The Drum