Influencer e sostenibilità ambientale: la nuova sfida comunicativa oggi su Pop Up
Sempre più spesso, si parla del tema della sostenibilità ambientale e molti influencer se ne occupano all’interno dei propri post. Questa tematica è infatti sempre più in voga tra i creator e le aziende, ma è molto importante saperla comunicare nel modo giusto. Questo perchè i consumatori e gli utenti sui social media sono sempre più attenti e ricettivi, accorgendosi subito se la comunicazione social è autentica oppure se si tratta solamente di comunicazione di facciata, atta poi ad essere utilizzata per scopi di business.
Se un creator o un’azienda vuole comunicare il tema della sostenibilità sui social, deve farlo nella maniera giusta. A venirci in aiuto è la guida sull’argomento, realizzata per l’occasione da Buzzoole.
Vediamo insieme in cosa consiste e come comunicare il tema della sostenibilità ambientale nel modo giusto. Buona lettura da Francesco!
Influencer e Green: un binomio basato sull’autenticità e sull’impegno concreto
Quando si parla di creator e brand che trattano il tema “Green”, occorre fare molta attenzione. Si rischia infatti di essere banali, o peggio ancora percepiti come coloro che utilizzano il tema per scopi personali. E questo è un male per la nostra reputation.
Ma che il tema “sostenibilità e ambiente” sia in ascesa per la comunicazione social è un dato di fatto, anche in Italia. Secondo Buzzoole, sul tema della sostenibilità nel 2020 sono stati realizzati più di 69 mila contenuti dagli influencer sui principali social media.
Se andiamo ancora ad approfondire l’argomento e a confrontare il 2020 con l’anno precedente, possiamo notare un aumento del 40% del numero di contenuti realizzati, segno che il trend è in forte crescita. Di questi, solo il 2% dei post è utilizzato per fini pubblicitari.
Ma quale social è utilizzato maggiormente su tale tematica? Ce lo dice sempre Buzzoole! Infatti secondo i dati ricavati con Buzzoole Discovery, Instagram risulta essere il social preferito dagli influencer per parlare di tematiche green (76.7% dei contenuti realizzati nel 2020), seguito a grande distanza da Facebook (12%), Twitter (8.4%) e YouTube (2.9%).
Se guardiamo invece agli hashtag più utilizzati nei post, notiamo che il principale argomento di conversazione è legato alla lotta all’inquinamento da plastica. Gli hashtag più utilizzati sono essenzialmente otto: #Plasticfree, #Sostenibilità, #Environment, #Ecofriendly, #Zerowaste, #Climatechange, #Savetheplanet e #Recycle.
Ma quali sono le principali categorie di influencer a tema ambientale? Buzzoole ne riscontra principalmente tre:
- Foodies;
- Fashion Influencer;
- Ambientalisti;
Sono Food, Fashion e Ambiente le tre grandi aree di discussione intorno al tema della sostenibilità ambientale sui social media.
Nel mondo della moda, ad esempio, si discute molto del tema della sostenibilità ambientale legata all’industria e alla produzione, che dovrebbe orientarsi al riutilizzo dei materiali, ad una vita utile dei capi maggiore e alla produzione eco-sostenibile, realizzata con materiali biodegradabili. Questo tema è spesso trattato non solo dalle fashion influencer, ma anche oggi dai brand, che hanno compreso l’importanza di ridurre gli sprechi e dare nuova vita ai capi, che spesso dimentichiamo nel nostro guardaroba. Un esempio di brand molto attivo su questo fronte, ad esempio, è H&M.
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Se guardiamo agli ambientalisti, invece, i loro temi di discussione sui social media sono più trasversali e affrontano differenti tematiche. L’obiettivo è cambiare le nostre abitudini quotidiane.
Infine, a tema food, i creator puntano forte sulla riduzione degli sprechi alimentari, utilizzando gli scarti di cucina in modo creativo. Altri invece puntano sul fronte animalista, promuovendo uno stile di vita sano e privo di cibi di derivazione animale.
Come scegliere la strategia giusta per il tuo brand
Chiudiamo con i consigli di Buzzoole su come scegliere il creator più adatto per la tua campagna sulla sostenibilità ambientale. Raccomandazione: non forzare sul tema dell’ambiente se non sei già impegnato attivamente su questo fronte. Rischieresti una cattiva reputazione.
Per la scelta del giusto influencer sono importanti tre step:
- guardare ai competitor;
- scegliere l’influencer più adatto in base al settore di competenza;
- applicare una strategia Always On, quindi di lungo termine;