Quando l’agenzia brasiliana di design Tatil ha vinto il concorso per creare il brand per le “Olimpiadi Rio 2016”, che nel 2011 ha battuto la concorrenza di ben 139 agenzie di design di alto caratura a livello mondiale.
“Il brand è davvero forte e stimolante … si tratta di un progetto veramente da sogno ed ha l’identità visiva fra le più complesse al mondo”, ha dichiarato Fred Gelli, direttore creativo di Tatil, intervenendo al Design Indaba 2016 a Città del Capo.
“È necessario vestire tutta la città. E’ divertente pensare che quest’anno avremo il nostro marchio sulla 5th Avenue (New York) e allo stesso tempo su un quotidiano di un piccolo villaggio dell’Himalaya.”
Ma prima che il lavoro finito facesse il viaggio del globo, l’agenzia Tatil ha dovuto creare il marchio e per la prima volta ha coinvolto tutto il personale di entrambi i suoi uffici (Rio de Janeiro e San Paolo), dal reparto IT (Information Technology) alla segreteria dell’agenzia, per dare a tutti un ruolo nel processo creativo e un posto nello scambio di opinioni.
Oltre 50 diverse versioni del logo erano in cantiere fino a quando l’agenzia ha infine optato per un’immagine 3D che comprendeva 12 diversi attributi di Rio e la sua risonanza a livello mondiale. Gelli per tal punto ha spiegato:
“La sfida era enorme. Ci sono stati più di 12 differenti attributi per mettere in un unico simbolo. Il primo è quello di riflettere la cultura locale, ma allo stesso tempo essere universalmente comprensibile. A volte è difficile farlo insieme e mantenere un equilibrio. E doveva anche essere dinamico, innovativo, felice, e saper riflettere il modo carioca di vivere insieme al nostro entusiasmo e la nostra energia “.
Gelli ha detto che il logo 3D si basa su tre persone che si tengono per mano. I colori verde, blu, e arancio servono per riflettere la terra, l’acqua e il calore della gente di Rio. La decisione di scegliere quest’immagine è basata sul fatto che la sagoma ricorda la caratteristica montuosità di Rio De Janeiro, ossia il monte Corcovado.
Dopo aver completato il marchio, Tatil è stato poi incaricato dal Comitato Paraolimpico di un ulteriore incarico, cioè quello di dare forma anche al marchio per i giochi Paraolimpici 2016, che si terranno sempre a Rio. Il marchio si basa sul logo olimpico e i legami con esso sono evidenti.
Gelli e la sua squadra stanno ora lavorando per la cerimonia di apertura dei Giochi Paraolimpici che si terrano il 7 settembre 2016. La cerimonia di apertura dei giochi olimpici invece si svolgerà il 5 agosto presso lo Stadio Maracanã di Rio De Janeiro.
Insomma il logo delle Olimpiadi Rio 2016 sembrano riflettere le principali associazioni che chi conosce il Brasile ricerca, e che siamo sicuri, diventerà presto uno dei tratti distintivi della manifestazione che tra qualche mese comincerà in terra brasiliana.
Voi esperti di grafica e design cosa ne pensate del logo delle Olimpiadi? Cosa migliorereste? Quali associazioni rafforzereste? Le vostre opinioni sono importanti per noi. Per cui non siate timidi!