I messaggi promozionali su Twitter
Una settimana fa eravamo immersi nel fermento del Black Friday, con stimoli di ogni tipo che ci invitavano a prendere parte alla folle corsa all’acquisto che ogni anno, soprattutto negli USA, tinge di nero il venerdì che segue il Giorno del Ringraziamento.
La corsa all’acquisto del Black Friday si dispiega su due fronti. Il primo, quello che dà più scalpore e che vede protagonisti migliaia di americani all’interno dei negozi, rappresenta l’emblema del venerdì nero. Un fronte caratterizzato da resse e risse per accaparrarsi l’oggetto del proprio desiderio, anche a costo di strapparlo dalle mani di un bambino. Il secondo, è quello che viviamo in maniera più o meno viva attraverso i nostri dispositivi tecnologici. È il fronte che vede protagonisti i nostri smartphone, tablet e computer, i quali ci permettono di partecipare alla gara all’acquisto tagliando il traguardo seduti comodamente sul divano di casa.
A sostenere questo secondo fronte, accanto ai classici messaggi promozionali che riceviamo tramite e-mail, sono scesi in campo anche i social media e, tra di essi, Twitter merita sicuramente la nostra attenzione: non solo sono attivi vari profili come @blackfriday o @BFAds che tengono i follower aggiornati su sconti e offerte, ma molti brand hanno cinguettato a proposito del Black Friday ed è interessante vedere la varietà di approcci utilizzati.
Primark, per esempio, ha sfruttato l’idea degli sconti caratteristici del venerdì nero per sottolineare quanto acquistare presso i suoi store sia conveniente tutto l’anno.
EA Sports ha indetto vari giveaway legati alla National Hockey League che sono stati distribuiti nei giorni a cavallo del Black Friday.
OnePlus ha deciso di aprire le vendite senza il sistema degli inviti (caratteristico di questo brand), una scelta che ha alimentato senza dubbio la corsa all’acquisto degli smartphone targati +1 da parte di tutti quegli utenti ancora in attesa della chiave per entrare in possesso di questi dispositivi.
Molti brand italiani appartenenti a diverse fasce di mercato, tra i quali citiamo Borbonese, Morellato, Yamamay e Kiko, hanno informato i propri followers della possibilità di godere di sconti generosi sui loro prodotti.
Anche il mercato automobilistico si è fatto sentire su Twitter, scegliendo di puntare su semplici slogan ad effetto come ha fatto Nissan, offrendo un regalo esclusivo per ogni acquisto effettuato sul sito come ha fatto Lamborghini, oppure abbracciando una strategia incentrata sull’ironia che però mira a sottolineare l’esclusività e l’eccellenza del prodotto come quella del marchio Ferrari.
La corsa all’acquisto è stata anche proposta in chiave umoristica, come hanno fatto Virgin Media e Red Bull.
https://twitter.com/virginmedia/status/670218065817137152/photo/1 https://twitter.com/redbull/status/670191900075425792/photo/1
Non bisogna però dimenticare gli approcci contrastanti con il consumismo legato al Black Friday, ovvero quelli che, invece di spingere i consumatori a svuotare i propri portafogli, sono stati caratterizzati dalla volontà di sensibilizzare gli utenti su temi importanti.
Save the Children, per esempio, ha suggerito di spendere i propri soldi per qualcosa che conti davvero, mentre Greggs ha invitato a trasformare il venerdì nero in un venerdì equo e solidale.
https://twitter.com/savechildrenuk/status/670172748627357697/photo/1
MTV, invece, ha offerto cinque alternative alla corsa all’acquisto, tra le quali spiccano opere di beneficenza e di aiuto nelle strutture per i senzatetto.
Ecco quindi che i social media, anche in contesti come il Black Friday, si rivelano un fertile terreno di autocoscienza e non solo di promozione indirizzata al marketing puro.