Campagna Brexit: “Only 5 seconds”

A cura di Marilena Porfido

Il prossimo 23 giugno non sarà una data qualunque per il Regno Unito: attraverso un referendum, i cittadini potranno decidere se lasciare l’Unione Europea (Brexit) o continuare a farvi parte.

La guerra tra le due fazioni è durissima e coinvolge tutti i media e a tutti i livelli. Da Google Trends emerge come il referendum inerente l’uscita dall’UE sia molto ricercato in rete, divenendo uno degli argomenti maggiormente seguiti nell’ultimo periodo:

brexit

Tuttavia, affinchè il referendum porti ad un risultato, occorre che il maggior numero di persone decida di recarsi alle urne.

A questo proposito, il gruppo politico “We are EU” ha promosso una campagna pubblicitaria che coinvolge molti volti noti per spingere i cittadini inglesi a non sprecare il proprio voto nel prossimo referendum.

È nata così la campagna #DontFuckMyFuture, che ha visto protagoniste personalità dello showbusiness inglese: lo scopo della campagna è quello di spingere i cittadini al voto, utilizzando solo 5 secondi del proprio tempo.

Nello spot, una elegantissima Keira Knithley ricorda a tutti che occorrono solo 5 secondi per far sentire la propria voce, per non farsi rubare il futuro. La star de “I pirati dei Caraibi” non suggerisce che direzione dare alla propria scelta, anche se lei stessa solo un mese fa aveva firmato una lettera nella quale si diceva che un Regno Unito fuori dall’UE sarebbe stato “meno fantasioso”.

Altri video vedono protagonisti il rapper Big Narstie, Vivienne Westwood, Lily Cole e addirittura Stephen Hawking:

L’hashtag #dontfuckmyfuture è stato ed è molto utilizzato sui social, su Twitter in particolare.

twitter

Su Facebook, invece, in alcuni casi ha generato polemiche sull’opportunità o meno di lanciare campagne pubblicitarie “neutrali”: secondo alcuni, infatti, questo toglierebbe valore alle ragioni di chi si batte per una delle due fazioni in causa.

Fb

Domani inglesi alle urne per il referendum: la campagna Brexit si spera che faccia rinsavire il popolo di sua regina sull’uscita dall’UE, che sarebbe davvero un brutto colpo per il futuro dell’Europa unita.